BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] certo modo eccezione, per maggiore intensità, il S.Carlo che venera la Madonna dell'Arcivescovato di Viterbo. in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] la sua partenza, né fu scalfita dalla presenza a Parigi di Carlo Vigarani, tanto che il successore di questi all’Académie royale de costruzione, Torelli poté contare sulla collaborazione del giovane Ferdinando Galli Bibiena, che con il suo maestro ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] di Brera ne conserva il corpus più cospicuo, costituito da 61 pezzi legati nel 1836 dal nipote del pittore Carlo Londonio, provenienti direttamente dalla bottega dell'avo. In questi bozzetti, valorizzati dalla mostra Brera mai vista… (Coppa - Geddo ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] Venezia 1718). Il 28 novembre 1666 fu nominato da Ferdinando II ‘primo medico e sovrintendente della Fonderia e Spezieria Esperienze intorno alla generazione degl’insetti, indirizzate a Carlo Dati, in cui affrontò la confutazione dell’origine ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di Modena (1686: I due germani rivali di Carlo Ambrogio Lonati; 1691: L’inganno scoperto per vendetta di P.143.2), nella Villa medicea di Pratolino (al servizio di Ferdinando de’ Medici, principe di Toscana; 1702: Flavio Cuniberto di Alessandro ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] madre e si trasferì a Napoli nel 1742 con il padre, quando Carlo di Borbone stava costruendo la nuova monarchia. Morto il padre nel 1746 Da Bologna, la sua attenzione fu attratta dall’opera di Ferdinando di Borbone, duca di Parma e Piacenza, che stava ...
Leggi Tutto
MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] Giuseppe de’ Medici principe di Ottaviano ai tempi di Carlo II d’Asburgo Spagna.
Come reggente il M. si in occasione del matrimonio della principessa Maria Cristina con il re di Spagna Ferdinando VII.
Il M. morì a Madrid il 25 genn. 1830.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] con il nome di Carlo Pellegrino, che mutò in Egnazio quando, il 7 marzo 1555 entrò, sempre a Perugia, nell'Ordine domenicano.
Per i due astrolabi costruiti per Cosimo e per il cardinal Ferdinando, strumenti e astrolabi oggi presso l'Istituto e Museo ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] . Gregorio,Magno, dei SS. Maurizio e Lazzaro, di S. Ferdinando e dell'Ordine Piano).
Nel 1810 Napoleone lo scelse per recarsi giorno seguente, nella seduta del Consiglio dei deputati, Carlo Luciano Bonaparte elogiò ed approvò l'operato della giunta ...
Leggi Tutto
SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] dell’istituto, di partimento e contrappunto da Gennaro Capone, allievo di Carlo Cotumacci, e di danza da tale «Michele di Francia» ( a li ’nnemmice, e a ’nnore e gloria» di Ferdinando e Maria Carolina. In occasione della rivoluzione del 1799, benché ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...