PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] imperatori romani e dei sovrani d’Italia da Augusto fino a Carlo V, accanto a un trattato sulle elezioni degli imperatori (De incontrò il cardinale Otto Truchsess von Waldburg e l’imperatore Ferdinando, ma fu quella l’ultima tappa del suo viaggio: ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] scrittori, da C. Dossi, cui dedicò il volume L'ora topica di Carlo Dossi. Saggio di critica integrale (Varese 1911; riprod. in facsimile, dei tempi. Ne era esempio concreto L'ora topica di Carlo Dossi. Saggio di critica integrale, in cui l'opera ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] II e Ferdinando III come ambasciatore presso papa Urbano VIII. Un altro fratello, Alfonso, marchese di Pomaro, parteggiò invece per Carlo di Nevers e sostenne il ramo filofrancese dei Gonzaga. Nel 1616 la madre del G. sposò in seconde nozze ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e Ferdinando Galli Bibiena. Furono, tuttavia, la protezione e il magistero di raccolte di osteologia e miologia lasciate all'allievo Carlo Bianconi e acquisite dall'Accademia di Brera.
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] comando delle truppe in battaglia, guadagnandosi la croce di S. Ferdinando. Nel maggio del '36 venne aggregato al corpo dei Cacciatori di Milano. La rapidità degli eventi, con la ritirata di Carlo Alberto e con la firma dell'armistizio il 9 agosto, ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] di colera. Destinata, su richiesta del M., alla chiesa di S. Carlo al Corso, allora in ristrutturazione a opera di C. Amati (del della Lombardia, il M. ottenne direttamente dall'imperatore Ferdinando I l'incarico del monumento per la Hofburg di ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] eresia, pubblicò ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a Carlo V e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel '58 entrò pressioni di Massimiliano II, che intendeva affidargli una storia di Ferdinando I, torna a Lione, e solo nel gennaio 1574 ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva voluto alla sua destra Ercole II e inviò Girolamo Faletti alla corte cesarea e, offrendo all'imperatore Ferdinando I di sposarne una delle figlie, ottenne che egli con ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] a Tommaseo, raccontava in un rapido excursus la degenerazione di una dinastia passata dai fasti di Carlo e delle sue riforme alla speranze presto deluse di Ferdinando II; un breve cenno era dedicato alla rivoluzione del 1820 il cui unico errore il L ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] quale si era pensato di porre il nome di Carlo, in onore del re di Francia, Carlo VII, da cui lo Sforza aspettava aiuto nell'ormai marito. La notizia delle discordie divenne pubblica, e Ferdinando d'Aragona se ne preoccupava a tal punto da ritenere ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...