COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] o tragicommedie in prosa ad uso cortigiano (la tragicommedia sulla Discendenza degli Eroi di Monferrato è dedicata a FerdinandoCarlo, duca di Mantova e del Monferrato). Adolfo Bartoli (Scenari inediti della Commedia dell'Arte, Firenze 1880, pp ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] , i Ricoverati di Padova, i Concordi di Ravenna, gli Accesi di Bologna, gli Affidati di Pavia. Il duca di Mantova FerdinandoCarlo Gonzaga Nevers gli conferì il titolo di conte, trasmissibile ai suoi nipoti e discendenti.
Nel 1660 ottenne l'elogio di ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] F. altresì l'orazione colla quale il duca, insieme con i figli Guglielmo e Ferdinando I accolse, nel loro "primo arrivo" alla corte monacense, gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite del duca fu il F. I con la famiglia, mentre ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] dei Francesi nel 1682-83 (Lionnet, pp. 147 s.).
Nel 1684 il L. risulta in qualità di virtuoso al servizio di FerdinandoCarlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, come si legge nella dedica del libretto del dramma per musica Ariberto e Flavio regi de ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] della Steccata da Giuseppe Maria Bolzoni, che la fece poi stampare a Padova nel 1728.
Opere: Relazione sulle pretensioni di FerdinandoCarlo duca di Mantova nefeudi di Guastalla e di Luzzara contro del principe Don Vincenzo Gonzaga, s. l. 1696; La ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] abate G., del resto, ricorre molto spesso nell'epistolario mozartiano.
In occasione del passaggio per Mantova dell'arciduca FerdinandoCarlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la principessa Maria Beatrice d'Este, l'Accademia reale organizzò, la sera ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] V (Modena, Galleria Estense: precedentemente attribuito a Malatesta e ricondotto al M. da Martinelli Braglia, 1991), dell'Arciduca FerdinandoCarlo d'Austria-Este (1835), e quelli sagaci e bonari del Notaio Pietro Boni (1830; questi ultimi due a ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] Firenze, Arch. d. Curia arcivescovile, Matrimoni, chiesa di S. Felicita), dalla quale ebbe quattro figlie e due figli, Camillo e FerdinandoCarlo, nati rispettivamente il 6 febbr. 1713 e il 12 marzo 1721 (Firenze, Arch. d. Opera di S. Maria del Fiore ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] Tale sovranità gli fu riconfermata poi nel 1699, a seguito di una nuova causa originata da un controricorso di FerdinandoCarlo. Tuttavia, quando quest'ultimo venne dichiarato decaduto dalla corte di Vienna, a seguito dell'appoggio fornito al partito ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] udienze con gli altri ambasciatori a Venezia, concernenti la complessa questione dell'eredità del duca di Mantova, FerdinandoCarlo Gonzaga.
Dopo i consueti colloqui con Daniele Dolfin (III), da poco ritornato dall'ambasceria ordinaria a Vienna ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...