CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] ' Medici, figlio del granduca. Forse al cardinale - i cui rapporti con artisti e musicisti pisani sono ben documentati - o a Ferdinando (come documentato ampiamente in Baggiani) si deve che il C. venisse chiamato a succedere a S. Cherici nel posto di ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] concertisti del momento; quindi nel 1938 al teatro S. Carlo di Napoli, in prima italiana, una memorabile edizione del , Firenze 1967, per Antonio, ad ind.; per Edoardo, p. 259; per Ferdinando, pp. 180 s., 188, 392, 397, 422; R. Giazotto, Quattro ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] delle principesse Maria Teresa e Maria Luisa di Borbone con gli arciduchi Francesco e Ferdinando d'Austria. Per tre anni la G. fu protagonista incontrastata del S. Carlo, cantando in Zenobia in Palmira di Paisiello (30 maggio 1790), La disfatta di ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] di questo incarico fu descritta molto tempo dopo, nel 1646, da Carlo Strozzi (ibid., pp. 182 s.). Il 26 ott. 1574 il scritti per la commedia rappresentata in Firenze nelle nozze di Ferdinando I con madama Cristina di Lorena, Firenze 1589). Il ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] Giosa, che ebbe tale successo da essere rappresentata anche al S. Carlo. Lo spettacolo fu replicato al Nuovo per 96 sere. Due anni libro manoscritto, segue una lista di tutte le recite cui Ferdinando prese parte fino al 1888. Egli fu presente anche ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] cantò il 10 febbr. 1780, alla presenza dell'arciduca Ferdinando governatore di Milano, il 3 febbr. 1782 in occasione , 135 s., 141 ss.; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, Napoli 1961, I, pp. 39-42; C. S. Terry, Y. Chr. Bach, ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] perché profittasse dei suoi consigli.
Il ritorno di re Ferdinando IV, nel 1799, costrinse all’esilio Pacini e suo Michele Carafa, Vincenzo Federici, Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, Francesco Morlacchi, Paer, Giovanni Pacini, Nicola ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] postumo nei Motetti sagri a voce sola con istrumenti raccolti da Carlo Maria Fagnani, Bologna 1695), un Confitebor a 3 e un già il 19 dicembre è riconosciuto il servizio di Ferdinando Antonio Lazzari, novizio destinato a raccogliere, nel giro di ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] musica è perduta; la cantata a tre voci con strumenti Sorgi figlia di Eumelo per il giorno natalizio di Ferdinando IV, Napoli, teatro S. Carlo, 12 genn. 1766 (part. autogr. Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella, 21.3.10).
Morì a ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] (27 ag. 1758), della quale si dice che fu sua protettrice, e morto l'anno seguente il re Ferdinando VI, con l'ascesa al trono di Carlo III la produzione operistica del C. subì un grave contraccolpo. Tuttavia egli rimase in Spagna, dove continuò a ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...