GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] di Ostenda (1852: ubicazione ignota) mentre Ferdinando Arborio Gattinara marchese di Breme, protagonista della acquistati rispettivamente dal conte Cristino d'Entrèves, dal conte Carlo Arnaboldi Gazzaniga, dal marchese Filippo Ala Ponzoni.
Nel ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] era dedicata a Francesco gran principe ereditario ed a Ferdinando, arciduchi d'Austria.
Le 24 incisioni sono per metà da invenzione di G. Salvetti, ingegnere, e da disegno di Carlo Cecchi. I due artisti incisero ancora Veduta della fabbrica piazza e ...
Leggi Tutto
GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] ideò per la città di Trapani il cimitero, il teatro Ferdinando (poi Garibaldi), il lazzaretto. Di tali progetti solo quello Castelnuovo, Palermo 1863, pp. 8, 25; I. La Lumia, Carlo Cottone principe di Castelnuovo, Palermo 1872, p. 88; L. Sampolo, ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] Fischetti e ancor fanciullo collaborò con lo scenografo del teatro S. Carlo, D. Chelli, con il quale fece anche un viaggio a con la sua famiglia, che rende omaggio al busto di Ferdinando I (Caserta, pal. reale), commissionata dallo stesso futuro ...
Leggi Tutto
LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] conservati a Capodimonte che ritraggono in un ovale e a mezzo busto Carlo, con l'armatura e il bastone di comando, e Maria Amalia, napoletana. A lui si deve la maggior parte dei ritratti di Ferdinando IV, a mezzo busto o a figura intera, a partire ...
Leggi Tutto
INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] A. Uboldo, che riscosse un enorme successo, tanto che l'imperatore Ferdinando I d'Austria ne chiese una copia destinata alla Galleria del Belvedere , come la Gloria del santo e gli evangelisti in S. Carlo al Corso del 1846.
Nel 1845 l'I. fu nominato ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] Lazzerini (Lazzerini, Tre secoli…, p. 37). Giuseppe Ferdinando ereditò, dopo la morte del fratello maggiore Alessandro Lazzarini del tempo. Nella stessa villa realizzò il Monumento funebre a Carlo e Penelope di Borbone, inaugurato il 28 maggio 1888, ...
Leggi Tutto
CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] del cavallo, il C. modellò e fuse la figura di Ferdinando I, ispirandosi al modello, più neorinascimentale che neoclassico in verità, dell'altro monumento equestre di Carlo III, eseguito dal Canova per la stessa piazza.
Stabilitosi a Napoli ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] la sua espressione più felice nel busto in marmo di Ferdinando II per la reggia di Caserta, scade talvolta in un straordinaria grandezza, che alcuni vogliono portata a Napoli da re Carlo di Borbone, altri più verosimilmente inviata in dono dal Brasile ...
Leggi Tutto
FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] , ibid. 1878; Casa Filangieri. Antico manoscritto di Carlo de Lellis...,ibid. 1887; Carlo Candida e il S.M.O. di Malta, Bologna nel Museo nazionale di Napoli (VI, pp. 20-24) e Ferdinando I di Borbone, statua del Canova nel Museo nazionale di Napoli ( ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...