BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] che gli furono sollecitate per Milano (Foro Bonaparte) e per Genova (1826, piazza delle Fontane Marose; 1828, Teatro Carlo Felice).
Nel 1801 preparò un progetto per la torre comunale di Torino, cimentandosi, in pieno neoclassicismo, con un'impresa ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] di Bernabò Visconti per C. Morbio, la Congiura dei Pazzi per il conte Porro Schiaffinati, la Strage degli Innocenti per Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli anni supplì per un triennio il Sabatelli (a Firenze per gli affreschi di palazzo Pitti ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] tra l'altro, ritratti fortemente incisi degli imperatori Ferdinando II e Ferdinando III e del papa Innocenzo XI (nel 1649, (Milano 1649); vedute di Milano in Il ritratto di Milano colorito da Carlo Torre (Milano 1674, 2 ediz. 1714) su disegni di G. C ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il completamento del modello ligneo di un palazzo per Ferdinando I d'Aragona perché "con suo ordine lo finisse giudicare i lavori eseguiti da Filippino Lippi in occasione dell'ingresso di Carlo VIII, giunto a Firenze il 17 novembre, mentre, tra l ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Cossa, conte di Troia. Allo stesso periodo appartengono due altre medaglie firmate di Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI a questo periodo siciliano: quello di Ferdinando il Cattolico (Berlino, Staatliche Museen), di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] quello stesso anno, all'età di soli quarantatré anni, nella parrocchia di Ajuda ove aveva vissuto.
Carlo Bernardo Giuseppe, figlio di Giuseppe di Ferdinando e di Maria Eleonora Zlinskij, nacque a Vienna ove fu battezzato l'8 febbr. 1721. È segnalato ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] B. si fermò, a Firenze su richiesta del granduca Ferdinando II che gli commise la decorazione della sala della Stufa 1666 furono condotte senza esito trattative per un gran quadro per Carlo Emanuele di Savoia, e l'artista portò a compimento un quadro ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime Matteo.
Per la pala con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] condotta a termine quando sul trono di Napoli tornarono i Borboni: Ferdinando IV (dal dicembre 1816 I delle Due Sicilie) sospese il 1835 e commissionatogli in corso d'opera dal re di Sardegna Carlo Alberto nel 1838, fu inviato a Torino solo nel 1849 ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Visconti (Bologna, 6 apr. 1718), l'altra dal monaco vallombrosano Ferdinando Orselli (Forlì, 9 apr. 1719), dalle quali si deduce la pittura bolognese, vale a dire Aureliano Milani e Carlo e Felice Cignani, verosimilmente conosciuti in occasione del ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...