CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Nel 1487, quando ormai si era conclusa la guerra fra il papa e Ferdinando I e questi era riuscito a schiacciare la rivolta dei baroni, il C Asburgo era stato creato cavaliere aurato, fu nominato da Carlo V presidente del Senato.
Morì nel 1528, prima ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , dopo il Congresso di Verona del 1823, a Firenze, dove Carlo Poerio frequentò i più importanti letterati e uomini politici del tempo. Messina. All’inizio del 1848 scrisse una petizione a Ferdinando II per chiedere la costituzione, concessa il 29 ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] pure Notamenti e repertori delle Cancellerie napoletane compilati da Carlo De Lellis e da altri eruditi dei secc. XVI casse per circa 35.000 unità archivistiche, e che Ferdinando di Borbone-Napoli conservava nel castello di Hohenschwangau. Recatosi ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] designò a rappresentare la città, vestito dell'antico costume di araldo, in occasione dell'incoronazione milanese dell'imperatore Ferdinando I. In quegli stessi anni il D. cominciava a frequentare il casino dei nobili, dove primeggiava l'irrequieto ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] guerra di Transilvania del 1551-52, tra le truppe di Ferdinando d'Asburgo e l'armata turca. A riprova è la citazione vanamente assediata dall'esercito imperiale sotto il diretto comando di Carlo V. Molto probabilmente il F. in qualità di medico era ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] nuziale. Le sculture furono complessivamente otto: l'imperatore Carlo V, il re di Spagna Filippo II e sei V. Daddi-Giovannozzi, Di alcune incisioni dell'apparato per le nozze di Ferdinando de' Medici e Cristina di Lorena, in Rivista d'arte, XXII ( ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] dipinse il Tolomeo Filadelfo e il Carlo Magno che convoca i dotti italiani, oggi a Montecitorio, per Carlo IV di Spagna una Deposizione, mantenne con "encomiabile serietà" sino al 1824 (Corbo).
Ferdinando I di Napoli già aveva posato per il C. ( ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo Di Napoli (post 1759) in S. Francesco d'Assisi a approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando III di Borbone (1786-90), distrutta nel 1820 (Emmanuele e ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] e a Lecce. Era in rapporti di amicizia con Ferdinando II (Ferrandino), come evidenziano una lettera a lui indirizzata Parisio abbia seguito Ferrandino nella fuga da Napoli occupata da Carlo VIII (febbraio 1495) e poi nella riconquista del Regno. ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Nel 1838, in virtù dell'amnistia generale concessa dall'imperatore Ferdinando I, tornò a Milano, e l'anno successivo sposò Michel, Esuli italiani in Tunisia, Milano 1941, p. 110; N. Rodolico, Carlo Alberto, III, Firenze 1943, pp. 290, 293, 511, 518; C ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...