FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] Emo, che intendeva sfruttarne l'esperienza veronese, dal momento che colà stavano svolgendosi le trattative tra i commissari di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando da una parte, e l'incaricato veneziano F. Pesaro dall'altra, al fine di giungere ad una ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] a proprie spese un centinaio di uomini, agli ordini di Ferdinando Saporito da Levanto (altri cento ne aveva assoldati Giovan confini tra il 1670 e il 1672, quando, nel giugno, Carlo Emanuele II di Savoia diede inizio alle ostilità. La seconda guerra ...
Leggi Tutto
CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] di s. Atanasio il grande, Palermo 1731).
Nel 1731 Ferdinando Tomasi, principe di Lampedusa e duca di Palma, patrono come la Prammatica del 7 ag. 1749, dettata in materia da Carlo di Borbone (cfr. i documenti riportati in Embryologia sacra, Panormi ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] e lo Sforza, al quale avrebbe aderito anche il re di Francia Carlo VII nel febbraio 1452.
Con una lettera del 10 ag. 1453 re si ricava da un documento del 7 marzo 1467, nel quale Ferdinando si pronuncia a suo favore in una disputa relativa a una ...
Leggi Tutto
MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] . Nel gennaio del 1386 Urbano VI inviò in Friuli Ferdinando, patriarca di Gerusalemme, in qualità di suo nunzio in di Aquileia Giovanni di Moravia, nipote del defunto imperatore Carlo IV. Nel luglio del 1388 Monticoli fu delegato dalla Comunità ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] . 1524 celebrò a Giovinazzo la solenne messa funebre in onore di Ferdinando Di Capua, duca di Termoli, morto a Milano il 29 nov della Repubblica.
Avvicinandosi la pace tra Venezia e l'imperatore Carlo V e la partenza dei Veneziani dalla Puglia, il 31 ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] apparato esteriore. Il B. dovette prepararsi coscienziosamente e frugare gli archivi di Firenze per rintracciare i vecchi diplomi di Carlo V e di Ferdinando I e ogni altra scrittura che fosse pertinente alla causa. A tutti, al papa, ai cardinali, ai ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] ". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799), Firenze 1968, p. 167; L. Neppi Modona, Il diario delle persecuzioni di Ferdinando Fossi negli anni 1799-1800, in Rass. stor. toscana, XV (1969), pp. 157, 196; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi e dell'opera, di ben due religiosi delle Scuole pie, Carlo di S. Antonio da Padova e Antonio di S. Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] rime e fu autore di versi per la morte di Carlo III nel 1788 (Marini Guarani in Universitate Neapolitana iuris civilis poetici per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789, pp. 77 s.) e per ...
Leggi Tutto
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...