CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] nella carica di segretario per "l'Ecclesiastico". La rivoluzione era ormai vicina e sarebbe stata fatale per la carriera del Corradini. Dopo essere rimasto in disparte durante la Repubblica partenopea, con la restaurazione, nel giugno 1799, il C. non ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] l’estrazione sociale e il cursus honorum, necessari per ambire a certe cariche. Suo diretto superiore era il marchese FerdinandoCorradini da cui Palmieri dipendeva in toto, anche se cominciò subito a crearsi intorno una rete di collaboratori fedeli ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] direttore del Supremo Consiglio delle Finanze era F. Corradini). Questi pochi uomini ebbero così un grande potere innanzitutto le recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, cit., ad Indicem, e ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] conoscenza di cinque tra opere e commedie nuove musicate dal Corradini. Si ha invece notizia di una sola opera del 1744 lutto per la morte di Filippo V, il suo successore Ferdinando VI volle dare un nuovo grande sviluppo agli spettacoli operistici ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] di Cremona, se ne conservino alcuni musicati dal Corradini.
Nel periodo della maturità, la sua fama dovette fu richiesto dal governo della Serenissima e pare anche dall'imperatore Ferdinando II; cosa questa che spinse taluni a crederlo morto a Vienna ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la guerra, morte a D'Annunzio, viva la pace".
Sempre Ferdinando Martini, che in quegli anni lo seguiva con occhio cinico non la popolarità del D. salita al diapason; anche E. Corradini, ancora indiscusso leader del nazionalismo, si era recato a ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] una Memoria sulle majoliche dei Castelli indirizzata a F. Corradini, direttore del Consiglio delle Finanze (ora edita in V Italie, IV, Paris 1821, pp. 280 e 463 s.).
Nel 1818 Ferdinando I acquistò per la somma di 8.000 ducati la sua collezione di ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] far parte di una commissione d’insegnanti liceali da parte del ministro Ferdinando Martini, che fu anche l’occasione di vedere per la prima e l’Austria, promossa dalla rivista di Enrico Corradini Il Regno, criticando la Triplice Alleanza e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] si orientarono successivamente verso i cardinali Ruffo, Davia, Corradini, Banchieri, ma senza esito. In giugno infine altri incarichi, alla responsabilità di un suo valido compatriota, Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] i generosi sodalizi con letterati e poeti, da Ferdinando Russo a Mario Giobbe a Edoardo Scarfoglio), Le théâtre de R. B., in Revue bleu, XLI (1904), pp. 189-92, 210-14; E. Corradini, Il segreto di R. B., in Il Marzocco, X (1905), n. 1, pp. 1 ss.; M. ...
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