SAPPIA, Enrico
Antonino De Francesco
SAPPIA, Enrico. – Nacque a Toetto, nella Contea di Nizza, il 17 aprile 1833, da un piccolo possidente, Giuseppe, e da Marcellina Simon.
Con la famiglia si trasferì [...] Mazzini di una missione nell’Ungheria in rivolta di Lajos pare dovesse prevedere l’assassinio del re Ferdinando II. Dopo una sosta a Roma, alla pp. 211-296; M. Mauviel, L’incroyable odyssée d’Henri Sappia. Conspirateur niçois et agent secret sous le ...
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SFORZA, Paolo
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1535 da Bosio II e da Costanza Farnese, figlia naturale di papa Paolo III, in un luogo rimasto sconosciuto: forse a Roma, dove la madre risiedeva [...] . Si trovava sulla galera di don Giovanni d’Austria durante la battaglia di Lepanto. L’ posizione appariva compromessa. Il cardinale Ferdinando de’ Medici lo considerava malvisto (l’odierna Esztergom, nell’Ungheria settentrionale), si distinse per l ...
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Clemenza d'Angiò regina di Francia
Enzo Petrucci
Figlia di Carlo Martello e di Clemenza d'Asburgo, nacque a Napoli nel febbraio del 1293.
Morti i suoi genitori (1295), lo zio Roberto d'Angiò, divenuto [...] Ferdinando di Maiorca, con Matteo Csàk, uno dei più potenti oligarchi ungheresi, che il re di Ungheria in Firenze il trionfo dei Neri e la cacciata dei Bianchi, escludono che D. possa aver indirizzato a lei l'apostrofe dei primi versi di Pd IX 1 ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] ), e prese parte alla campagna di Ungheria contro i Turchi negli eserciti di Francesco a Napoli per "complimentare" Ferdinando IV di Borbone, dalquale . 6; Ibid., Carte Sebregondi, fam. Capponi; Ibid., Libro d'oro dei patrizi di S. Spirito, I, n. XXII; ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] la straripante dovizia dei mezzi. Ferdinando de' Medici sarebbe stato di di certo dopo il ritorno del Pio dall'Ungheria. Il cronista modenese G. B. Spaccini ( fra quelli di Tiziano.
Fonti e Bibl.: Raccolta d'inventari e cataloghi inediti, a cura di G. ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] mano di una delle figlie di Ferdinando I il duca di Ferrara Alfonso duca nel 1566 si recò in Ungheria per partecipare alla campagna contro i s.; A. Lazzari, Le ultime tre duchesse di Ferrara. B. d'Austria, in Rass. naz., XXXII (1910), 176, pp. 324- ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] Federico, principe di Altamura, figlio di Ferdinando I. L'anno dopo partecipò all' re inviò il C. in Ungheria, dove la posizione della regina 226-32; C. Minieri Riccio, Alcunifatti di Alfonso I d'Aragona..., in Arch. stor. perle prov. napol., VI ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] intento a giocare a palla con Ferdinando di Maiorca. Bisogna pensare che potere dal fatto che la corte di Ungheria aveva visto nel suo matrimonio il mezzo infelice che, unica destata dal rumore, al lume d'una candela si èmessa a cercare il suo ragazzo ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] alzato alla gloriosa memoria del re d. Filippo IV il grande, stampato casa dell'imperatrice Eleonora Gonzaga, vedova di Ferdinando 111 e matrigna di Leopoldo I. L ministri viennesi si adoperò perché in Ungheria fosse abolito il culto protestante, già ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] esercito imperiale contro il Turco, in Ungheria prima (1607) e in Moravia poi anno veniva nominato gentiluomo di camera del duca Ferdinando e, l'anno seguente, era chiamato affidava il comando di una compagnia di gente d'arme. A capo del suo reparto, ...
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