SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] il castello di Bubano, poi quello di Mordano. Quest’ultima località fu presa con strage grandissima di difensori e abitanti. Ferdinandod’Aragona non rischiò i suoi uomini. Così, prima della fine dello stesso mese, la Sforza si accordò con i francesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] occupare il posto centrale fra quelli della penisola iberica dopo il matrimonio fra la regina Isabella e Ferdinandod’Aragona. Due Paesi profondamente diversi per lingua, tradizioni, economia e storia trovano un elemento unificante in una politica ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Geraldini, segretario e consigliere regio aragonese - non poté imporsi in quell'occasione sulle ragioni di Stato di Ferdinandod'Aragona e Isabella di Castiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una breve attività come governatore in Umbria e a Perugia ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Si tratta comunque di un insediamento semplicemente rinnovato e non nuovo, che in seguito (1489) sarà definitivamente distrutto da Ferdinandod'Aragona.
6) Anche per Lucera vale il discorso più volte ripetuto per gli altri insediamenti. Il sito a 240 ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] [ma 1495]), mentre il 16 genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinandod'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa Alessandro VI ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] dic. 1509 il B. sottoscrisse, insieme ad altri diplomatici, il trattato di Blois, concluso tra Massimiliano e Ferdinandod'Aragona. Nel novembre del 1511, dopo ripetute richieste, venne dimesso dalla sua ambasceria presso la corte francese e, benché ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , Storia delle signorie italiane dal 1313 al 1530, IV, Milano 1881, p. 404; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII(1892), p. 302; XVIII(1893), pp. 4 s., 9, 14 ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] 1459 scese nel Regno a sostenere i diritti degli Angiò al trono; già il 25 maggio dall'anno successivo Ferdinandod'Aragona gli confiscava i beni, concedendoli a Pascasio Diaz Garlon. Terminato senza successo il tentativo angioino di impadronirsi del ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] , l'Itinerarium ad regiones sub æquinoctiali plaga constitutas (l. XV), il G. stesso racconti di aver accompagnato il re Ferdinandod'Aragona nel suo viaggio napoletano compiuto tra l'estate del 1506 e l'estate dell'anno successivo, allo scopo di ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] nel 1468, membro dei Dodici nel 1469 e ambasciatore a Napoli nel 1470 (in tale occasione fu insignito da Ferdinandod’Aragona del titolo di cavaliere). Nel 1471 fu vicario del Mugello. Nel quadro della guerra che nel 1472 il Magnifico ingaggiò ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.