MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] nell'Adriatico contro il re di Napoli, Ferdinandod'Aragona, nel corso della guerra di Ferrara; passò 23 maggio 1490, 2 genn. 1491, 22 luglio 1491; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 251r; il testamento, con cedola, Ibid., Notarile, ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Giovanna di
Benedetta Borello
MONTEFELTRO, Giovanna di. – Nacque a Urbino nel 1463 da Federico, duca di Urbino, e dalla sua seconda moglie Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore [...] capitano delle milizie pontificie. Combatté poi, sotto il comando di Roberto Sanseverino, nella guerra contro Ferdinandod’Aragona scatenata dalla ribellione dei baroni napoletani. Alla conclusione del conflitto, nel 1486, Giovanni dovette rientrare ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] 15 apr. 1437 al 31 maggio 1458, ibid., VI (1881), pp. 239, 255, 426; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVII (1892), pp. 578, 581 s., 734; XVIII (1893), pp. 17, 619; XIX (1894), pp. 349-351 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] anche i Priori.
La calata di Carlo VIII nella penisola trovò il B. col fratello Adriano nell'esercito di Ferdinandod'Aragona. Già assoldato, ma non ancora partito per il campo napoletano, il B. aveva attaccato con decisione Assisi, in cui ...
Leggi Tutto
ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] carceri sforzesche, era sospettato di voler estromettere i duchi dalla città e di mantenere segreti contatti con Ferdinandod'Aragona. La deposizione del governatore si presentava però piuttosto rischiosa e, dopo essersi consultato con i sostenitori ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] l'insediamento dell'erede Alfonso. Nel 1506 fu inviato ambasciatore a Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re Ferdinandod'Aragona. Lo scopo era sempre quello di acquisire alleanze per la riconquista di Pisa, ma le condizioni imposte dal re ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] ad Alessandro VI, 22 maggio 1497, 13 marzo 1498, 25 giugno 1497; all'imperatore Massimiliano I, s.d.; a Ferdinandod'Aragona e Isabella di Castiglia, s.d.); IV, nn. 1, copia di una lettera di fra Domenico da Pescia; 2-5, lettere autografe di ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] 1480e nel 1481, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. 270 n., 508 s.; XXIII (1898), pp. 145 s ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] Angiò, ma Pio II, il 25 marzo 1461, fece sì che arrivassero a una rappacificazione con Ferdinandod'Aragona e con gli Orsini, che avevano parteggiato per quest'ultimo. I buoni rapporti fra questo pontefice e il C. non erano però del tutto sinceri, se ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] (dicembre del 1454), a patteggiare la pace. È del 7 marzo 1454 la sua ultima ambasceria, in cui tentò di convincere Ferdinandod’Aragona a trattenere il suo esercito presso Siena (c. 24r).
La pace di Lodi (9 aprile 1454) e il conseguente asse Medici ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.