CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] di tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli, ibid., p. 608; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), p. 423; ibid., XXI (1896), p. 510; I. Ludovisi, Documenti aragonesi inediti del ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] 1464 indirizzata a Francesco Sforza e conservata all'Ambrosiana, e in due missive, rispettivamente a Luigi XI e a Ferdinandod'Aragona (quest'ultima in data del 10 ott. 1464), ricordate dal Pastor.
All'attività di polemista durante il pontificato di ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] della sua vita fu dedicata alla carriera delle armi, ed egli militò, al comando di dieci cavalieri, al servizio di Ferdinandod'Aragona, in epoca imprecisata, ma presumibilmente fra il 1472, anno in cui con il matrimonio del duca Ercole con Eleonora ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] dalla guerra contro Sigismondo Pandolfo Malatesta, e per sollecitare invece un'azione più decisa del papa in favore di Ferdinandod'Aragona che nel Regno combatteva con grande difficoltà i baroni ribelli. In una missiva dei primi giorni di gennaio il ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] , che non sopportava l'avvicinamento avvenuto fra Ferdinandod'Aragona e la Signoria e che tentava di inserirsi Storia di Milano, IX, Milano 1961, p. 825; F. Fossati, Ultime spigolature d'archivio, in Arch. stor. lomb., s. 9, VI (1960), pp. 453- ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] , autori dell’impresa. Rappresentava, infatti, un pretesto ideale per uno scritto di natura encomiastica valido a erigere Ferdinandod’Aragona a novello crociato e alto esempio per tutti i principi cattolici, i quali, illuminati da questa esperienza ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] nel 1484 (secondo taluni a Rimini, dove si era recato per vedere la moglie - ancora quindi in Romagna - gravemente malata). Ferdinandod'Aragona in ogni caso cercò di tutelare i diritti di Carlo e del figlio in alternativa alla signoria di Galeotto ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] Sicilia, la secondogenita, sposò Artale Alagona, barone di Palazzolo.
Nel 1517, alla notizia della morte del re Ferdinandod’Aragona, Matteo Barresi partecipò, seppure in posizione defilata, ai tumulti contro il viceré Ugo de Moncada. L’operato ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] 31v), il quale fu consacrato vescovo il 22 dicembre dal cardinale Guillaime d’Estouteville nella chiesa di S. Apollinare a Roma.
Nel marzo del la stessa Isabella di Castiglia e il cugino Ferdinandod’Aragona, emanando in segreto (1469) una dispensa ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Biblioteca naz. di Parigi, ibid., IX(1884), pp. 83 s., 86 s., 269, 453; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invas. di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII(1893), p. 244; XIX (1894), p. 641; XXI (1896), p. 281; XXIII (1898), p. 189; I ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.