LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] il 25 apr. 1458, il 21 luglio aderì alla proposta, peraltro fortemente contrastata, di inviare un'ambasceria straordinaria a Ferdinando I d'Aragona, allora succeduto al padre sul trono di Napoli, la cui legittimità non era stata riconosciuta dal papa ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] delle successioni dinastiche, sino a Ferdinando il Cattolico, nei Regni di Sicilia e di Aragona. Composte nel 1506 la prima e nel 1508 la seconda con l'intento di glorificare le gesta della casa d'Aragona esaltandone la legittimità del potere ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] dei figli; dopo il matrimonio nacquero, sembra, Antonio, Ferdinando e Melchiorre.
Dopo la morte di Giovanna II (2 febbr. 1435) il C. si schierò dalla parte di Alfonso d'Aragona che lo riconfermò nel suo ufficio di protonotario. Partecipò inoltre ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] dalla quale avrà quattro figli: Cesare, Ferdinando, Vittoria e Massimiliano.
Rimase dunque a Ferrara del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorg., XX(1933), p. 11; F. Melzi D'Eril, I carteggi, I-VIII,Milano 1958-65, ad Indices, ma soprattutto: I, p. ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] l'Impero, fu latore dei ringraziamenti di Ferdinando II a Madrid per gli aiuti prestati; Diurnali, a cura di G. de Montemayor, Napoli 1891, p. 166; [F. Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di Scipione Guerra, in Arch. stor. per le prov. nap., ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] e del 1511 fu eletto deputato del Regno. Con privilegio di re Ferdinando del 15 sett. 1509, esecutoriato in Palermo il 10 genn. 1510 , quella dimensione che invece aveva trovato sotto i re d'Aragona.
È da notare che, nonostante la dura condanna subita ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] più partì.
La restaurazione sul trono napoletano di Ferdinando II comportava una serie di problemi e risvegliava a Cambrai si era stipulata un'alleanza tra Luigi XII, Massimilianoil re d'Aragona, il papa, i quali "hanno etiam convenuto, che niun de ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] delicata missione per conto del re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, che chiedeva allo Sforza di intervenire per riscattare G. avrebbe dovuto poi coadiuvare lo Sforza nella ricerca di uomini d'affari, a Milano o a Firenze, disposti ad accettare la ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] quale si narrano le vicende riguardanti l'ultimo dei dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ultimo baluardo degli infedeli in Spagna. La trama risulta oltremodo intrecciata, complicata ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] Rinascimento (accanto all’altra, non meno rilevante, di Alfonso d’Aragona «il Magnanimo», il quale lo aveva preceduto nella tomba le sale terrene dell’ala sinistra di palazzo Pitti, Ferdinando II volle che vi si raffigurasse Lorenzo de’ Medici nell ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.