Isabella di Castiglia
Antonio Menniti Ippolito
La regina che finanziò l'impresa di Cristoforo Colombo
Isabella fu l'ultima grande sovrana medievale e, insieme, la prima grande sovrana dell'età moderna. [...] la Pazza, che aveva sposato Filippo d'Austria, figlio dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo. Da essi sarebbe nato il futuro imperatore e re di Spagna Carlo V. Alla morte di Isabella, nel 1504, Ferdinando continuò con efficacia la sua politica. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] scriveva tra il 1816 e il 1817 l'arciduca Ranieri d'Asburgo, il futuro viceré del Lombardo-Veneto)(8) appare un inapplicata sotto il suo regno e sotto quello di suo figlio Ferdinando(134). Nei giorni della rivoluzione Venezia era presidiata da poco ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] un secondo gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta una specie di Risorgimento nazionale sotto il segno dell'aquila bicipite d'Asburgo [...]" (p. 393).
102. E. Selfridge-Field, Pallade ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] un secondo gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che una specie di Risorgimento nazionale sotto il segno dell’aquila bicipite d’Asburgo [...]» (p. 393).
102. E. Selfridge-Field, Pallade ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Cordova e di Siviglia, conquistate dal padre di Alfonso, Ferdinando III, rispettivamente nel 1236 e nel 1248.
Il XIV ‒ basati su fonti arabe ‒ da parte di Asselino d'Asburgo e del suo discepolo Ermanno di Reichenau.
Della medesima questione ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] solo qualche utopia nel mondo germanico, ora Carlo V d’Asburgo si proponeva come il supremo garante dell’unità religiosa del l’Italia sacra sive de episcopis Italiae del cistercense Ferdinando Ughelli (1643-1662)50. Esplorazione degli archivi locali ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] kleinot»)50. Proseguendo nella sua galleria di personaggi storici, nella quale trovano posto anche Massimiliano I, Carlo V e Ferdinando I d’Asburgo, Vischer nomina anche Teodosio che, secondo il teologo, è un mirabile esempio di re timorato di Dio e ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] costrinse il papa ad abbandonare l'impresa, lasciando a Ferdinandod'Aragona piena libertà di reprimere la rivolta nel modo più pace, altrettanto precaria; con l'assenso del giovanissimo Carlo I d'Asburgo, re di Spagna (1500-1558), il Ducato di Milano ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] dell’uomo sarebbero avvenute al tempo dell’imperatore Carlo V d’Asburgo. E in realtà, quando quel sovrano inasprì la guerra 1183, nel 1568 subì un intervento da parte del viceré Ferdinandod’Avalos, che vi introdusse un’immagine in pietra della ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dopo un vero e proprio programma nobiliare, offerto a Carlo d’Asburgo, dove fra l’altro emergeva l’idea di uno Nuova Italia, 1974.
59 Rosa Mincuzzi, Bernardo Tanucci, ministro di Ferdinando di Borbone, Bari, Dedalo, 1967.
60 Cfr. Pasquale Villani, ...
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