FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] nel novembre 1462 era presso il padre a Ragusa.
Il 10 ag. 1461 il F. si trovava al campo di Ferdinandod'Aragona a Barletta, in qualità di oratore della Repubblica dalmata, ma non riuscì ad ottenere la conferma delle franchigie in precedenza concesse ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] ) 1540, e 1575 (nel vol. II delle Opere del Gaurico). De rebus coelestibus (1472-75), poema in tre libri dedicato a Ferdinandod'Aragona, tratta l'essenza della Trinità e di ciascuna delle tre persone, della lotta fra Dio e gli angeli, del corso e ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] giurisdizione dei tribunali cittadini.
Dopo la morte di Ferdinandod'Aragona, nel gennaio 1516, la maggior parte della nobiltà a Palermo.
Nel giugno 1528 il C. era a Trapani capitano d'armi per apprestare difese contro la flotta turca, di cui si ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] un suo matrimonio. Prima e dopo la guerra, che oppose, allo scoppio della congiura dei baroni, Innocenzo VIII a Ferdinandod'Aragona, durante la quale il C. combatté alle bocche del Tevere contro il duca di Calabria, furono fatti molteplici tentativi ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] ritenere che non amasse particolarmente né la vita di corte né quella dell'accampamento. Certamente tra il G. e Ferdinandod'Aragona non vi fu quel rapporto di confidenza che aveva legato suo padre al re Alfonso; al contrario, una crescente ostilità ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] anche grazie a importanti matrimoni: una figlia di Ferdinandod’Aragona per Antonio (che fu nominato duca di Amalfi tempo di Lorenzo il Magnifico, III, Pisa 1996, pp. 1173-1195; D.L. Hicks, The Sienese oligarchy and the rise of Pandolfo Petrucci, 1487 ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] fino a quando non ricevette l'incarico di recarsi insieme con i concittadini Antonio Bichi e Iacomo Piccolomini alla corte di Ferdinandod'Aragona, re di Napoli. Si era nel 1474 e gli anni successivi avrebbero visto sempre più frequenti gli scambi di ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] corte aveva accolto moltissimi artisti, letterati ed ecclesiastici provenienti dall'Italia, e che era molto legato a Ferdinandod'Aragona dopo il matrimonio con Beatrice, inviò presso i potentati italiani i suoi ambasciatori, offrendosi come arbitro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] un brillante centro di cultura. Quando nel 1492 il regno di Granada venne eliminato dalle forze congiunte di Ferdinandod’Aragona e di Isabella di Castiglia, si concluse definitivamente la storia della dominazione musulmana nella Penisola Iberica.
Le ...
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SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] tutti i beni mobili e immobili e alla destituzione dalla carica di sindaco. La condanna venne sancita dal re Ferdinandod’Aragona, che il 28 giugno 1490 ordinò al secreto palermitano Pietro Bologna che gli uffici di Squarcialupo fossero affidati ad ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.