FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] Sarzana e i territori annessi - Sarzanello, Castelnuovo, Ortonuovo - ai Fiorentini.
Rifugiatosi come esule a Napoli, presso Ferdinandod'Aragona, il F. ne ottenne l'aiuto allorché, nel 1478, Genova si ribellò contro le milizie sforzesche. Sbarcato a ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] già stato pagato. Solo nei primi anni Sessanta, con la mediazione di Cosimo de' Medici e dello Sforza, Ferdinandod'Aragona accettò di cancellare il debito.
Nel 1460 il mai sopito conflitto col nipote Taddeo, signore di Imola, precipitò nuovamente ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] del tempo. Nel 1473 era certamente a Viterbo, dove accolse nel suo palazzo Eleonora, figlia di Ferdinandod'Aragona, che andava sposa a Ercole d'Este. Nel luglio dello stesso anno, già malato, tornò a Pistoia, che considerandolo "decus, honor et ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] risultati positivi.
Qualche concreto successo Venezia lo ottenne a Cipro, che continuava a essere oggetto delle mire espansionistiche di Ferdinandod'Aragona; l'8 ag. 1478 il Senato ordinava al L., che stava operando tra Lepanto e Zante, di portarsi ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] cominciavano a vacillare, anche per i contrasti con Marsabilia, rifugiatasi a Forlì dalla figlia Zaffira. Il re Ferdinandod'Aragona infatti riuscì, nell'autunno 1471, ad assoldare Carlo (II) Manfredi signore di Faenza: questa mossa napoletana spinse ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] e degli Svizzeri, il re di Francia era pronto a intraprendere la spedizione contro il Milanese. D'altra parte Ferdinandod'Aragona, contrario a Federico fin dal primo momento, almeno apparentemente non aveva mostrato alcuna preoccupazione per le ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] congedò dai suoi accompagnatori e si imbarcò per Napoli, dove soggiornò per alcuni anni. Nel 1475 fece parte del seguito di Ferdinandod'Aragona durante un viaggio a Roma. Come appare da una lista delle spese della corte di Ferrara del 1476 l'E., pur ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Archivio storico per le province napoletane, VII (1887), pp. 365-406; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; L. Fumi, Francesco Sforza contro J. P. Dalla pace di Lodi alla morte ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] di una ritorsione per la sua tiepidezza verso i Medici. Nel 1477 la condanna fu revocata, grazie alle pressioni di Ferdinandod'Aragona, e il G. poté giocare un ruolo non trascurabile nelle intricate vicende che seguirono la congiura dei Pazzi. Com'è ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] diretto a Roma per l'incoronazione imperiale; nel 1455 ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinandod'Aragona, futuro re di Napoli; intrattenne, inoltre, rapporti con Alfonso re del Portogallo. Agli ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.