Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cristina a Torino, 1715-1718), quelle di Ferdinando Fuga (facciata di S. Maria Maggiore, va posta la questione della Pasqua, che le chiese d'Asia celebravano, con i giudei, il 14 del il Turco, quale si svolge in Ungheria, nei Balcani, sul Bosforo, ha ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ,5 milioni. Ha resistito a lungo in questo ramo d'industria il lavoro a domicilio esercitato da operai disseminati in di sicurezza già causata dagli Ungheri. Nel 920 i musulmani cominciò circa il 1880 con Ferdinando Hodler, che fuse caratteri alemanni ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] paesi (Romania, Ungheria, Grecia, Germania, dottrina civilistica posteriore; Ferdinando Bianchi, specialmente per la Diena, Principî di dir. int., 2ª ed., Napoli, I, 1914; II, 1917; D. Anzilotti, Corso di dir. inter., Roma, I, 3ª ed., 1928; III, 1ª ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Arabi e quelle della Germania e dell'Ungheria fornivano di nuovo argento e oro. E per sei mesi all'anno gli manca il pane d'orzo e d'avena, che è il suo solo nutrimento. Negli in Toscana, Carlo III e Ferdinando II a Napoli, migliorano sensibilmente ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] appena avvenuta la restaurazione di Ferdinando III, si volse l'animo Germania nel 1870, in Spagna nel 1871, in Ungheria nel 1880, in Olanda nel 1881, in Russia sec. XIX, Milano 1872; A. Franchetti, Storia d'Italia dopo il 1789, Milano 1878; P. Del ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] uso della Chiesa di Gran (Esztergom in Ungheria), nel 1482 quello per l'uso disegni del calligrafo Ferdinando Ruano che nella 2a Kristeller, Die lombardische Graphik der Renaissance, Berlino 1913.
2 D. - D. Fava e G. Bresciano, La stampa a Napoli nel ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] brigata dei Piacevoli dal granduca Ferdinando II, alla quale tutti un anello di liana a spirale, di quest'anello di liana d e infine di un filo e che unisce la liana ad , né tenere in gabbia.
Anche in Ungheria la caccia fu dapprima un mestiere, poi ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] è quella di Salamanca, fondata nel 1243 da Ferdinando III di Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia lingua e insegnamento finlandese.
In Ungheria l'università più antica è quella titolo accademico apra l'adito a più d'un esame di stato) su altre che ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] istituzione della giornata della madre e del fanciullo, conferimento della tessera d'onore del P.N.F. alle madri più prolifiche, ecc.; condizioni hanno istituito l'imposta sui celibi (Ungheria e Iugoslavia), adottato criterî demografici nelle ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] con il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con Ferdinando I re del del papa a Giovanna e a Luigi I il Grande, re di Ungheria e di Polonia, si fecero ancora più pressanti: a quest'ultimo rimproverò ...
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