CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] C., edita a Venezia nel 1586 - Le Imprese illustri di diversi, coi discorsi di C. Camilli - e dedicata al card. Ferdinandode' Medici, ove egli si fa illustratore dei rapporti correnti tra le virtù proprie delle casate cui l'impresa si riferisce e il ...
Leggi Tutto
CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] Ferdinandode' Medici, poi granduca di Toscana. I familiari lo vollero avviare dapprima alla mercatura, ma i suoi interessi prevalenti si indirizzarono ben presto, oltre che alla musica (divenne un discreto suonatore di liuto), all'orticoltura e ...
Leggi Tutto
GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] affinché potesse continuare a disegnare e a modellare nello studio di Foggini. Presentato dallo scultore al principe ereditario Ferdinandode' Medici, fu da questo spinto a dedicarsi, con l'aiuto anche paterno, all'incisione di cammei e di intagli ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] che svolse, con esiti brillanti, in Fiandra, Transilvania e Ungheria, e poi al servizio di Ferdinandode’ Medici.
Rientrato a Siena, verosimilmente nella seconda metà degli anni Settanta, Piccolomini dovette intraprendere la professione ecclesiastica ...
Leggi Tutto
PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] , in Medicea, 2009, n. 2, pp. 58-63; S. Castelli, Narrare per immagini: l’album di nozze di Cristina e Ferdinando, in Ferdinandode’ Medici 1549-1609. Maiestate Tantum (catal., Firenze), a cura di M. Bietti - A. Giusti, Livorno 2009, pp. 68-77, n. 2 ...
Leggi Tutto
CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] i Minelli, con i quali è in contatto nel 1674 (d'Arcais, 1978), e persino in rapporto con il gran principe Ferdinandode' Medici che nel 1690 è il padrino di una figlia del pittore.
Assai poco tuttavia si conosce della sua attività artistica, e molto ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] grazie alla ostilità del papa nei confronti della casa d'Este, il C. appoggiato efficacemente dal cardinale Ferdinandode' Medici, dopo brevi, ma abilissime e non sempre limpide trattative (condotte all'insaputa, perimo, dell'ambasciatore medicco ...
Leggi Tutto
CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] (Torriti, 1971, fig. 225) e gli animali che compaiono in due quadri dipinti dal fratello Nicolò per il principe Ferdinandode' Medici e inviati da Venezia nel 1707 (Chiarini, 1974). In tutte queste opere si avverte l'ascendente della pittura genovese ...
Leggi Tutto
FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] che tutti li sopravanzava per la foga incontenibile della passione, l'importanza del casato, la straripante dovizia dei mezzi. Ferdinandode' Medici sarebbe stato di lì a non molto granduca di Toscana, ma allora a Roma aveva il torto di portare solo ...
Leggi Tutto
COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] monete antiche emerge dall'inventario dei conî, quasi tutti riproducenti monete greche o romane, acquistati dal cardinale Ferdinandode' Medici dall'erede del Compagni. Per questo egli si inserì nell'ambiente di medaglisti come Giovanni da Cavino e ...
Leggi Tutto
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...
rosalina
roṡalina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta emessa (1665) dal granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici, detta anche pezza delle rose: è una piastra d’argento, con la figura di una pianta di rose, dello stesso peso e valore del pezzo...