CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] dal dottor G. M. Cenni, il quale la dedicò a Ferdinandode' Medici. È l'unica dell'ampiezza di un libro che il C. la conseguente decisione di "scrivere in forma d'Elogj le Vite de gli Scrittori di Valdichiana, dove risjede Arezzo Patria di Mecenate", ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] per ordine del duca. Le circostanze della morte sono confermate da un nipote del G., Alessandro, nella dedica a Ferdinandode' Medici delle sue Assertiones ex theologia ac philosophia conservate nella Biblioteca comunale di Siena (C.III.26, cc. 27r ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] rame con Venere e Adone e di altre Storie di Perseo, anch’esse andate perdute, realizzati per il cardinale Ferdinandode’ Medici (Cecchi, 1999), abate commendatario di Casteldurante.
Tra il 1576 e il 1577 Picchi collaborò agli affreschi delle logge ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] Carlo Ginori e Filippo da Verrazzano), incaricata di organizzare i festeggiamenti per il matrimonio del principe ereditario Ferdinandode’ Medici con la principessa Violante Beatrice di Baviera. Il 29 dicembre la principessa giunse a Firenze e prese ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] altri membri della famiglia Salviati, Filippo Valori, Piero Vettori, diverse personalità della Curia intorno al cardinale Ferdinandode' Medici, che poi rinunciò al cardinalato per succedere al fratello Francesco come granduca.
Nei trattati del B ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] e di tenebre", in I grandi anniversari del 1960, Siena 1960, pp. 17-32; Id., A. Scarlatti e il principe Ferdinandode' Medici, Firenze 1960, pp. 105-108 e passim;Id., G. M. C. "musico dell'umana espressione", in Studien für Musikwtssenschaft, XXV ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] ben presto per seguire come segretario a Roma il cardinal Bobba. In tale occasione incontrò a Roma il cardinal Ferdinandode' Medici, per mezzo del quale venne raccomandato alla corte medicea. Nel 1572 fu quindi chiamato a Firenze, dove si presentò ...
Leggi Tutto
MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] inoltre ammesso all'Accademia del disegno. Tra il 1679 e il 1683 lavorò a Pratolino su incarico del gran principe Ferdinandode' Medici e nel 1683 fu implicato nelle decorazioni della cappella Corsini in S. Maria del Carmine dove, sotto la direzione ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] letterato tra i suoi amici e corrispondenti e a lui si rivolgeva il 16 luglio 1573 il cardinale Ferdinandode' Medici, notificandogli la disapprovazione dei letterati toscani per la nuova edizione mutila del Decameròn (Firenze 1573) e pregandolo di ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] della famiglia Comaro per l'usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinandode' Médici, né minori preoccupazioni e fatiche dovette costargli la difesa della giurisdizione del residente fiorentino presso la ...
Leggi Tutto
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...
rosalina
roṡalina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta emessa (1665) dal granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici, detta anche pezza delle rose: è una piastra d’argento, con la figura di una pianta di rose, dello stesso peso e valore del pezzo...