MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] la chiesa dei minori osservanti a Busseto presso Parma le due composizioni dì Cristo morto e del Presepe, quella ancora in quel museo nazionale; e, per il duca Alfonso di Calabria, successore diFerdinando, nel 1494, la Deposizione oggi a Monte ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] l'appoggio della Francia e del re Ferdinandodi Napoli, la cui politica egli aveva dal papa, fu ripresa il 13 giugno dal ducadi Urbino in nome della Chiesa.
I Francesi . In ottobre Parma e Piacenza furono staccate dal Ducato di Milano, con sconcerto ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] con Parma e Piacenza, e del consolidamento della sua casata. Il 23 dicembre, avendo ottenuto la promessa della restituzione di Ravenna e Cervia, aderì al trattato di pace con l'imperatore e Venezia. Più difficile fu superare la questione del ducadi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] della fine per il debole ducadi Milano, Massimiliano Sforza, sostenuto da una coalizione a cui il Papato comunque partecipava in segreto e non senza una gravosa contropartita, rappresentata dai diritti milanesi su Parma e Piacenza. Su quelle terre ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] Nel 1543, a Parma, pronunciò le conclusioni di pronunciarsi in merito alla legittimità o meno dell’abdicazione di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando 500 cavalieri al comando di Sforza Sforza, ducadi Santa Fiora, che partirono ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] lettera del 26 apr. 1802 al Marescalchi, ne Icarteggi di Francesco Melzi d'Eril ducadi Lodi, I, Milano 1958, p. 254). Il di lasciare Milano e nel dicembre 1815 accettò la proposta di collaborare con i nuovi fermieri delle finanze ducali diParma e di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] fra Impero e Spagna era il caso del ducato diParma, sempre rivendicato all'alta sovranità pontificia ma già ignorato di un suo valido compatriota, Ferdinando Fuga, per ingrandirlo, aggiungervi una scuderia e una cappella e ricostruirvi di fronte ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] rivoltella. Trecento cavalleggeri del reggimento Duca d'Aosta curano il servizio Saronni rafforza la posizione nella cronometro diParma che vince con 30″ su Visentini con la famiglia a Cesenatico. Suo padre Ferdinando, che tutti chiamano Paolo, fa l ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 Carlo III espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio Ferdinandodi adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e di Sicilia. Analoga richiesta fu avanzata nello ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] organizzata da Ernesto Augusto ducadi Brunswick (Braunschweig)-Lünenburg, e del 1688, in onore diFerdinando Medici. La prima delle nobili e cavalieri, il principe diParma, l’ex governatore di Milano, conte di Melgar, e vari ambasciatori in ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....