DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] poi incidere in una mappa dedicata nel 1649 al granduca Ferdinando II di Toscana e che per l'esiguità delle copie che già molti anni prima nel 1644 e 1645 Francesco Fontana aveva descritto questo stesso fenomeno nel suo libro sulle osservazioni ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Carica militare; nel 1894 Richiamo di cavalli per Ferdinando Bocconi e Brughiera di Gallarate per Giuseppe Laboranti; Lettere sulla IV Espos. naz., Milano 1880, pp. 84 s.; F. Fontana Scalpelli e pennelli, Torino 1880, pp. 187 s.; L. Gonse, ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] del palazzo reale di Aranjuez visto da nord-est col re Ferdinando VI di Spagna e la regina Maria Barbara di Braganza e di scenografo sono anche alcuni dipinti: Scena di fantasia con fontana in un parco (Caserta, palazzo reale: Civiltà del Settecento…, ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] su temi allegorici che alludevano all’unione tra gli arciduchi Ferdinando d’Asburgo e Maria Beatrice d’Este: vi erano realizzata insieme al giovane allievo Andrea Appiani in palazzo Fontana Silvestri, al fregio che corre lungo la sala grande ...
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VISCARDI, Giovanni Antonio
Alice Collavin
Nacque a San Vittore, piccolo borgo della Mesolcina (Grigioni), da Bartolomeo e da una non meglio nota Barbara e fu battezzato il 27 dicembre 1645 (Zendralli, [...] . Fu su espresso invito del principe elettore Ferdinando Maria, infatti, che Viscardi si trasferì definitivamente da Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini, Carlo Rainaldi e Carlo Fontana, ma anche esempi lombardi o nordici, come quelli di ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] a Torino: qui vendette un suo primo quadro al marchese Ferdinando di Breme (Botteri Cardoso, 1991, p. 26), e, col 1873, Parigi, Musée d’Orsay) e Moschea del Sultano Amurat I con fontana (1873, Trieste, Museo Revoltella).
Nel 1876 partì di nuovo per l ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] ; V. Daddi-Giovannozzi, Di alcune incisioni dell'apparato per le nozze di Ferdinando de' Medici e Cristina di Lorena, in Rivista d'arte, XXII (1940), pp. 85-100; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento, Roma 1944, pp. 49, 66, 81-84 ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Subito dopo portò a termine, con larga partecipazione della bottega, la Fontana del fiume Oreto in S. Martino delle Scale (1778-82 modello in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando III di Borbone (1786-90), distrutta nel 1820 ( ...
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MICHELAZZI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Figlio di Amelia Tincolini, nacque a Roma l’11 luglio 1879. Si trasferì in seguito con la famiglia a Lucca e poi a Firenze, dove nel luglio 1901 conseguì il diploma [...] di lato una veranda, cui
fa riscontro un’esedra con fontana, e aggiunse sull’ingresso una pensilina in ferro e vetro, 26 fu iniziata nel 1910 per lo scultore fiorentino Ferdinando Vichi (Hanke): probabilmente sull’esempio delle case d’artista ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] pubblicò su consiglio del generale dell'Ordine Francesco Fontana la traduzione dei Kurtzgefasste Anfangsgründe di Eckhel ( e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in ...
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