VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] distinguersi dal ramo di Piero de’ Medici (costretto alla fuga dall’arrivo delle truppe di Carlo VIII), adottarono il compiuti per conto del «serenissimo re di Spagna», ossia Ferdinando il Cattolico. Si aggiunge la notizia dei preparativi di una ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Sicilia in persona e, imbaldanziti da questo risultato, considerarono già vinta la giornata. L'inseguimento del nemico in fuga senza preoccuparsi dell'ulteriore evolversi della battaglia si rivelò un errore tattico decisivo perché Carlo d'Angiò poté ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] l'ultima discendente che andava sposa al Granduca di Toscana Ferdinando II. I tesori di Ferrara, spogliata dai legati pontifici rintracciare, con indagini di tipo poliziesco, le opere 'in fuga', riportandone in Italia 141, tra le quali il Discobolo, ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] mosse di governo di F. - alla cui "ducea" Ferdinando continua ad aspirare, senza, però, che il fratello imperatore minacciando di "voler rumper guerra" - e, nel contempo, fuga eventuali sospetti imperiali sul brigare d'un agente della Francia a ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Ma il 13 luglio il Memmo, che aveva tentato la fuga a Treviso, fu preso e impiccato fra le colonne rosse diplomatique, IV (1890), pp. 387-398; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] rotta, del 25maggio 1630, di Valeggio colla fuga di Zaccaria Sagredo, noto negli ambienti francesi nel viaggio, Venetia 1632, p. 95; G. Gueldo Priorato, Hist. delle guerre di Ferdinando II e... III., Venetia 1640, p. 521; C. di Pers, Poesie, a cura ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] a Roma, dovette affrontare i problemi familiari determinati dalla fuga del padre per un’accusa di omicidio: grazie alla flessibilità. Riuscì a far prevalere contro l’imperatore Ferdinando III d’Asburgo le rivendicazioni degli Stati che componevano ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] Tobia per la chiesa di S. Marziale a Venezia. La Fuga somiglia poco alle altre pitture di Tiziano, rendendone quindi incerta Innsbruck, dove iniziò almeno cinque ritratti delle figlie di Ferdinando, fratello di Carlo V, anch’essi ormai perduti.
Poco ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] come l'appoggio finanziario fornito dalla Spagna all'arciduca Ferdinando, il protettore di "publici ladri" quali gli senza esser certi di coprirne l'uccello"), mentre la precipitosa fuga di Badoer gli toglie la "speranza di poter", occupandosene ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] dal Goriziano -, il 26 febbr. 1647, dall'imperatore Ferdinando III, quale contea principesca ereditaria, a Giovanni Antonio di Eggenberg a Gorizia, ché non si limitò a biasimare la fuga precipitosa dei nobili della città, ma, sensibile alle ...
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