TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] i Troya restarono al fianco dei Borbone nella seconda fuga in Sicilia; solo Carlo restò a Napoli, tenuto Regno delle Due Sicilie, Napoli 1960, ad ind.; P. Calà Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di G.F. de Tiberiis, Napoli 1967, pp. 230 s., 241 ...
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NAURIZIO, Elia
Lorenza Liandru
NAURIZIO, Elia. – Nacque a Trento il 4 febbraio 1589 da Paolo, pittore appartenente a una famiglia originaria di Norimberga, e da Ursula di Schwaz (Trento, Arch. della [...] altare del contado. Nel 1643 dipinse l’Adorazione dei Magi e la Fuga in Egitto della chiesa di S. Maria Assunta di Tavodo, la collaboratori, gli archi di trionfo eretti per il passaggio di Ferdinando IV d’Asburgo e della madre Maria Anna (Weber, 1933 ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] del fermo convalidato dalle autorità borboniche. La fuga costò una breve incarcerazione al padre, oltre per ottenere la grazia del marito. Grazia che venne concessa da re Ferdinando II soltanto nel 1844, quando Tripoti rincasò a Teramo, dove nacquero ...
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TESTI, Carlo
Ivana Pederzani
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1763, figlio unico di Giuseppe e di Rosa Mattioli.
La famiglia, borghese e proprietaria di beni nel Modenese e nel Carpigiano, godette della [...] governo provvisorio incaricato di reggere la città dopo la fuga di Ercole III. In tale veste nel dicembre 1958-1966, III, p. 2) scrisse di lui il 16 ottobre 1802 a Ferdinando Marescalchi e il 31 marzo 1805 a Napoleone: «È uomo di talenti, tatto ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] la défense de Coléah attaquée par 2200 arabes» che mise in fuga (ibid.). L’11 agosto di quello stesso anno fu promosso prima, non ancora ventenne.
Dopo la concessione della costituzione, Ferdinando II gli propose di tornare in patria e di entrare ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] per minacciare sia il papa sia il granduca di Toscana, Ferdinando I, che da tempo dava la caccia a Piccolomini. Da era avvicinato con i suoi a Subiaco, ma fu messo in fuga dalle truppe di Marzio Colonna e di Aldobrandini.
Dopo queste incursioni, ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] Mareri e andò a rifugiarsi nel suo castello di Saracinesco. La fuga suscitò l'ira di Carlo d'Angiò che pensò di vendicarsi sulla Historia Augusta di Albertino Mussato e alle affermazioni di Ferdinando Gregorovius (1901, p. 226), si dicono convinti ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] noi da noi rapiti / io forse a morte e voi certo a periglio»).
La fuga da Firenze portò il M. a Roma e da lì, appena poco prima del di Pescara (a Vittoria Colonna in morte del marito Ferdinando Francesco d’Avalos). Dopo una stampa parziale: Stanze e ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] , nel 1809, per incarico di Gioacchino Murat, elaborò un progetto per l'ordinamento della pubblica istruzione.
Dopo la fuga da Napoli di Ferdinando IV nel 1805, il C. poté rientrare in patria; gradito ai due sovrani napoleonidi, Giuseppe Bonaparte e ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] uccise un giovane e, in preda al panico, si diede alla fuga. Arrestato e recluso per dieci giorni nel carcere di Latina, fu di Casertavecchia, mentre nel 1982 debuttò al teatro San Ferdinando di Napoli Le formicole rosse.
Il nuovo direttore del ...
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