POURBUS
Arthur Laes
Famiglia di pittori fiamminghi, fiorita nei secoli XVI e XVII. Peter, nato a Gouda verso il 1510, morto a Bruges il 30 gennaio 1584, si stabilì in quest'ultima città nel 1538 e vi [...] in poi, dipinse i ritratti del duca e della sua famiglia: Vincenzo I Gonzaga ed Eleonora de' Medici, i figli Francesco, Ferdinando, Vincenzo II, Margherita ed Eleonora Gonzaga. Nel 1603 a Innsbruck eseguì il ritratto di Anna del Tirolo, nipote del ...
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MASCHERA DI FERRO
Armando GIANI
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. Sotto questo nome è noto un prigioniero che fu detenuto in Francia nella seconda metà del sec. XVII per lunghi anni, della cui identità non si è mai saputo nulla [...] altra che identifica il misterioso prigioniero nel conte Ercole Antonio Mattioli (1640-1703), ambasciatore del duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga, che aveva venduto alla duchessa di Savoia copia del trattato con cui il duca vendeva alla Francia ...
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RIARIO SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Un ramo della famiilia savonese dei Riario assunse il cognome e inquartò le armi degli Sforza per il matrimonio di Girolamo Riario con Caterina Sforza, figliola [...] Umbria e prefetto della Segnatura di giustizia; morì nel 1585. Ferdinando fu creato nel 1620 duca e conte dell'impero e famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia ...
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MOLA, Gaspare
Filippo Rossi
Medaglista e incisore di conî, scultore in bronzo e armaiolo, nato circa il 1580 a Coldrerio (Balerna) nel Canton Ticino, morto il 26 gennaio 1640 a Roma. Studiò da orefice [...] conî di monete medicee. Nel 1613-14 lavorò alla zecca di Modena, a quella dei Gonzaga di Guastalla e poi a quella di Mantova (zecchini e scudi d'argento di Ferdinando II Gonzaga). Passato nel 1623 a Roma, vi fu incisore alla zecca dal 1625 al 1639 ...
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TOCCO, di
Famiglia di antica nobiltà che prese il nome dalla signoria di Tocco da lei posseduta. Ha goduto nobiltà in Napoli, Venezia, Benevento, Capua, Tropea, Chieti e Nicotera. Ottenne il granducato [...] famoso biografo di S. Tommaso d'Aquino; Ferdinando ambasciatore di Carlo V in Inghilterra; Carlo (1555 Ricca, Istoria dei feudi d'Italia, Napoli 1861; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, II e ...
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SOLINO
Giuseppe Castellani
. Una piccola moneta d'argento di Ludovico III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478) del valore di un soldo, la quale si ripete anonima sotto i suoi successori, aveva su [...] -1591) e da Cesare Gonzaga signore di Guastalla (1570-1575). Con lo stesso nome e anche con quello di mirasole si trova indicata su varie tariffe una moneta da 8 soldi di argento molto basso fatta coniare dal duca di Mantova Ferdinando (1612-1626) e ...
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FRANCESCO Gonzaga, secondo duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1533 da Federico I e da Margherita Paleologo, rimase orfano del padre a sette anni. Dopo una lunga reggenza della madre e dello zio [...] cardinal Ercole, fu nel 1549 proclamato duca. Il 27 ottobre dello stesso anno sposò Caterina, figlia di Ferdinando d'Austria, re dei Romani e nipote di Carlo V. Neppure due mesi erano trascorsi dal matrimonio, quando Francesco morì, per una caduta in ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Giulio II a Napoli per rendere omaggio a Ferdinando il Cattolico e negoziare il tributo d’investitura feudale Duchessa di Ferrara sui documenti dell’Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma 1893, pp. 411- ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di Napoli. Altri cospicui invii furono ottenuti dal granduca Ferdinando I di Toscana e dal duca Carlo Emanuele I si distinsero Camillo De Lellis e i suoi confratelli, nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di carità, finì con ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] finanziarie condotte ad altissimo livello: prestiti ai Gonzaga, complessi rapporti d'affari con la Signoria. re di Francia nel 1574. Nel 1579, in onore dell'Arciduca Ferdinando del Tirolo, una splendida festa fu organizzata "per ordine publico" ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...