AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] , da Giulio III fu mandato nunzio apostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la mentre era ancora ragazzo, fu alla corte di Ercole Gonzaga nel 1525(A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna,in Giorn. stor. d. letter ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] signore, che gli fu legittimato dall'imperatore Ferdinando nel 1558, divenendo suo erede universale.
Dal malattia, il 20 nov. 1575.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 570, 589, 815 s., 1668, 1670, 1907, 1914, 1916, 1922 s ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] Giovanni Battista Rubini (gennaio 1631), alla cui presenza occorse un malore all’imperatrice, Eleonora Gonzaga (Venturini, 2002).
Nel 1637 Ferdinando III, succeduto al genitore sul soglio imperiale, non esaudì la sua richiesta di essere elevato ...
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TRIGONA, Vespasiano Maria
Paolo Broggio
– Nacque il 20 febbraio 1692 a Egira, in provincia di Enna, da una nobile e antica famiglia dell’aristocrazia feudale di Piazza Armerina, che ebbe un ruolo importante [...] canonizzazione dei SS. Luigi Gonzaga e Stanislao Kostka, Palermo 1727; Ragguagli di feste per la Canonizzazione di S. Luigi Gonzaga e di S. Stanislao 1742; Lettere di Pier Antonio Saguas al Signor Ferdinando Valdesio in cui si dimostra, che le pistole ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] 57, pp. 10-17; U. Bazzotti, in Tesori nella terra dei Gonzaga (catal.), Milano 1974, p. 137; Art at auction. The year at L. Strocchi, Il gabinetto d'"opere in piccolo" del gran principe Ferdinando a Poggio a Cajano, in Paragone, XXVII(1976), 311, p. ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] B. era richiamato a Roma dal papa, che lo nominava legato presso Ferdinando II d'Aragona, per seguire da vicino la lotta dei collegati contro le corte di Mantova, per ottenere dal marchese Francesco Gonzaga soccorsi di munizioni e di polveri per l' ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] corona d'Aragona, il C. combatté in Catalogna contro Ferdinando il Cattolico accarezzando la speranza di un prossimo rientro in lasciare l'Italia il C. indirizzò una lettera a Ludovico Gonzaga marchese di Mantova (24 sett. 1473), informandolo delle ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] di tutt’Italia.
Nel giugno 1600 il granduca Ferdinando de’ Medici chiese a Clemente VIII ed ebbe in Durante - A. Martellotti, Cronistoria del concerto delle dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este, Firenze 1979, ed. riv. 1989, pp. 34, 77 ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] Napoli 1903, p. 16; R. Filangieri di Candida Gonzaga, La cittadella aragonese e il recinto bastionato di Castel Nuovo, Napoli, l'Europa: ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, Catanzaro 1995, pp. 149-152; Id., Palazzo Cellamare. ...
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SFORZA, Guido Ascanio (Ascanio)
Giampiero Brunelli
– Nacque dal cardinale Alessandro e da Paolina Muti in una data che non è possibile precisare, probabilmente a Roma.
Il testamento del padre, rogato [...] di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, 938, c. 217v). Entro pochi giorni, Sforza fu scarcerato e graziato. Divenne intimo del cardinal Montalto. Insieme a Virginio Orsini della Mentana, si fece notare dal cardinale Ferdinando de’ Medici per il suo ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...