BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] Spagna di tentare una mediazione tra gli Estensi ed i Gonzaga sul contrasto per Guastalla.
Aveva ancora il titolo di e dell'Imperatrice Eleonora vedova come 3a moglie; dell'Imperatore Ferdinando III,dei ministri e persone di Corte e un discorso ...
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TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] con Carlo V in seguito alla rimozione di Ferrante Gonzaga (1554).
Come secondogenito – il fratello Matteo era anche due opere ciascuno: un paesaggio a scelta e, a Ferdinando, un S. Francesco giacente di Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] Tommaso da Rieti (forse per distinguerlo dai Moroni milanesi), Ferdinando Gabotto (1888) ritenne che fosse un Cappellari, fratello e al genero Alessandro da Rudiano, cortigiano dei Gonzaga (vicende ricostruite puntualmente da Ghinzoni, 1890). Nel ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] imperiale e venne impiegato non solo al servizio dei vari luogotenenti cesarei in Italia, il marchese del Vasto, Ferrante Gonzaga, Ferdinando Álvarez de Toledo duca d'Alba, ma pure, a suo dire, direttamente dall'imperatore Carlo V e dal figlio ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] prima opera di rilievo sia stata un ritratto di Re Ferdinando di Borbone, di cui non si conoscono la datazione e la Vergine e S. Carlo che fa la prima comunione a s. Luigi Gonzaga per la chiesa dei padri dottrinari, valutati 400 scudi (Arch. di Stato ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] de’ Medici (1627) e per spettacoli in onore di Ferdinando II de’ Medici (1628; Cirillo, 2013, pp. 5 ., pp. 67, 72-75; R. Piccinelli, Collezionismo a corte. I Gonzaga Nevers e la “superbissima galeria” di Mantova (1637-1709), Firenze 2010 [ma ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] per risolvere la vertenza sorta nel 1691 tra Ferdinando e Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Nello stesso anno era nata una discordia tra Ferdinando Carlo, duca di Mantova, e don Vincenzo Gonzaga per il possesso dei feudi di Guastalla e ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] del governo senese essi furono inviati presso don Ferrante Gonzaga e il principe Andrea Doria, per esporre loro come da un nipote del G., Alessandro, nella dedica a Ferdinando de' Medici delle sue Assertiones ex theologia ac philosophia conservate ...
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MARLIANI, Giovanni
Francesca M. Vaglienti
– Figlio del patrizio milanese Castello, nacque a Milano nel 1420.
Fu allievo di Biagio Pelecani da Parma, chiamato nel 1425 nello Studio di Pavia per insegnarvi [...] Italia e specialmente, in passato, a Napoli da re Ferdinando e, più di recente, dai Riformatori dello Studio di Carteggio…, p. 436) nell’arte medica, valido aiuto a Federico Gonzaga, all’epoca colpito da indisposizione.
Una pratica usuale, all’epoca, ...
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MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] , e nel carteggio di Marsilio Andreasi con la marchesa Barbara Gonzaga. Per proteggere il suo governo a Milano la duchessa Bona di da Montefeltro, gonfaloniere della Chiesa e capitano di re Ferdinando di Napoli, a trasferirsi a Milano per garantire la ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...