ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] Buscoldo.
Ancora nel 1738 l’inventario dei beni del fu Ferdinando Arrivabene (ibid., pp. 120, 124) menziona due resi al veronese Giorgio Anselmi); in S. Maurizio il S. Luigi Gonzaga che bacia la mano di Gesù Bambino e altri santi (del viadanese ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] e dagli scritti coevi di Ildefonso di S. Luigi Gonzaga, ma il contributo originale del L. consistette nelle Teresa Strozzi (1766); un sonetto per l'ascesa al trono di Ferdinando III (1791); uno pubblicato nell'Omaggio alle maestà di Carlo Ludovico ...
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TITI, Tiberio
Barbara Furlotti
– Figlio secondogenito del pittore e architetto Santi di Tito e di Agnoletta Landucci, nacque a Firenze il 24 dicembre 1573 (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Dei cinque [...] di Cosimo II de’ Medici, a inviare Tiberio a Mantova affinché eseguisse un ritratto di Eleonora Gonzaga. Il dipinto era destinato a Ferdinando d’Asburgo, che di lì a poco sarebbe diventato imperatore, con il quale Maria Maddalena stava conducendo ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] I progetti papali si incontrarono infine con quelli del cardinale Ferdinando de’ Medici – fratello del granduca di Toscana Francesco – Isabella sposò infine il duca di Guastalla Cesare II Gonzaga.
Flavia Peretti morì il 14 settembre 1606, mentre dava ...
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NOMIS, Lorenzo
Stefano Tabacchi
NOMIS, Lorenzo. – Nacque a Torino il 24 novembre 1590 da Cesare, presidente della Camera dei conti e decurione, e da Margherita, figlia di Pietro Liatto, signore di Castelletto [...] in particolare della ripartizione del Monferrato con i Gonzaga stabilita col trattato di Cherasco, respingendo ogni figlie di Cristina di Francia e Vittorio Amedeo I e Ferdinando Maria di Wittelsbach, erede del ducato di Baviera. Le trattative ...
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MUSI, Maria Maddalena
Giovanni Andrea Sechi
(detta la Mignatta). – Figlia di Antonio Maria e di Lucrezia Mignati (donde il soprannome), ambedue cantanti (Cosentino, 1930, p. 29), nacque a Bologna il [...] (1695-1700), in Muratoriana, 1974-88, n. 16, pp. 33, 38, 56, 79, 107 s., 117; P. Besutti, La corte musicale di Ferdinando Carlo Gonzaga ultimo duca di Mantova: musici, cantanti e teatro d’opera tra il 1665 e il 1707, Mantova 1989, pp. 15-17, 70; C ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] Palatina, in cui compare una dedica in francese a Ricciarda Gonzaga, duchessa madre di Massa e Carrara.
Dopo un non meglio nell'ambiente di corte, divenne consigliere d'arte degli arciduchi Ferdinando e Massimiliano d'Austria.
Nel 1778 il F. eseguì il ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] Vannozzi, Bernardo Trotto, Angelo Grillo, Curzio Gonzaga, Giovan Battista Marino, Muzio Manfredi e Battista fu l’anno in cui entrò al servizio del granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici, ottenendo una preziosa promozione presso l’Accademia della ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] nel corteggio d'onore che doveva ricevere a Trento la figlia dell'imperatore Ferdinando, Eleonora d'Asburgo, per accompagnarla a Mantova presso lo sposo Guglielmo Gonzaga.
La particolare benevolenza del papa procurò al B. i favori delle potenze, che ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] corte egli, ancora giovinetto, fu messo dal padre, che servì i Gonzaga e gli Estensi e fu assai benvoluto dagli uni e dagli altri. amico di Borso, e il 13 luglio 1472 il re Ferdinando di Napoli delegò il cavalier Fabrizio Carafa a tenere a battesimo ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...