BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] , a soccorrere con le truppe veneziane contro i Francesi il re Ferdinando d'Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. 1498 Polissena di Cristoforo Castiglione e di Luigia Gonzaga, divenendo così cognato di Baldassarre Castiglione, il quale gli indirizzò ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] a Emanuele Filiberto di Savoia, cui Filippo II aveva restituito lo Stato, all’imperatore Ferdinando I, al suo successore Massimiliano II e ai loro giudici. Fu Gonzaga ad avere la meglio: il 1° ottobre 1569 Casale gli cedette la sua giurisdizione ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] lasciò una descrizione particolareggiata in Dello scalco, Ferrara 1584) e con Margherita Gonzaga. Sempre nel suo palazzo ferrarese l'E. ricevette, tra gli altri, nel 1566 Ferdinando di Baviera e nel 1569 Carlo d'Austria.
A Confortino, nei pressi ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] come risulta da una mancia elargita loro dal granduca Ferdinando II.
Le tracce documentarie sul F. a questo Archivio di Stato di Mantova, Autografi, 10, cc. 312rv, 33r-314r; Ibid., Gonzaga, 1175, c. 366r; 1557, cc. n.n.; Archivio di Stato di Napoli, ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] missiva al M. in casa del "duca di Calabria" (il futuro Ferdinando II) informandolo della partenza di Michelangelo da Firenze (Poggi, p. 34 come anche le già citate medaglie mantovane di Elisabetta Gonzaga e di Emilia Pio, qualora si accettino alcune ...
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MONTI, Giovan Giacomo
Alessandro De Lillo
MONTI, Giovan Giacomo (Giangiacomo). – Nacque a Bologna nel 1620 secondo l’opinione pressoché unanime della critica, sebbene alcuni biografi (Orlandi, 1763; [...] degli arciduchi d’Austria e conti del Tirolo (Ferdinando Carlo, Sigismondo Francesco e Anna de’ Medici), al Bibiena. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell’arte e nella cultura con riferimenti a ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] il cardinale Alessandro Sforza e, successivamente, presso il card. Ferdinando de' Medici. Con lui la ritroviamo a Firenze nell' Eleonora de' Medici e del principe ereditario Vincenzo Gonzaga. Secondo quanto afferma Simone Fortuna, agente diplomatico ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Mantova, che fu risparmiato perché protetto dai soldati di Ferrante Gonzaga; ma perdette tutte le sue robe. Tornò a Ferrara 1531 il C. assisté nella cattedrale di Colonia all'elezione di Ferdinando d'Asburgo a re dei Romani e mandò al duca una breve ...
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MONCADA ALAGONA, Giovanni. –
Elvira Vittozzi
Nacque nel 1375, secondogenito di Guglielmo Raimondo e di Beatrice Alagona e Palizzi. Fu conte di Caltanissetta e di Adernò, il 20 giugno 1397 fu nominato [...] dall’infante Giovanni che reggeva la Sicilia a nome del re Ferdinando suo padre.
Nel 1420 fu in Sardegna al seguito del Sicilia, Palermo 1725, pp. 217, 223; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d’Italia, III, ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] La raccolta era dedicata a Francesco gran principe ereditario ed a Ferdinando, arciduchi d'Austria.
Le 24 incisioni sono per metà opera era stato fatto restaurare nel 1780 dal cardinale Luigi Valenti Gonzaga.
Nel marzo 1784 la Gazzetta toscana (p. 56) ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...