GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] poco capitano generale delle fanterie fiorentine, fino a Rodolfo Gonzaga, di cui divenne procuratore nel febbraio del 1480 grazie Antonello d'Agorano dal Borgo, condottiero del re di Napoli Ferdinando I, in campo contro Città di Castello; la condotta, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] il vero, anche dietro suggerimento del D., il 14 ottobre Ferdinando aveva raccomandato ai cardinali Cristoforo Madruzzo, Otto Truchsess von Waldburg e Giovanni Girolamo Morone d'appoggiare il Gonzaga) - l'elezione d'una personalità dalla vita integra ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] , per il secondo anno consecutivo, i cardinali Carafa, Gonzaga e Capranica lo raccomandarono per la podesteria di Firenze ( . ricevette una condotta per sette anni dal papa e da Ferdinando di Napoli. Era appena rientrato da una ennesima missione a ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] mesi di regno, il duca di Mantova e del Monferrato, Francesco Gonzaga, che aveva sposato Margherita di Savoia - la figlia di Carlo tuttavia, non riuscì a vincere le opposizioni di Ferdinando, che in un primo tempo era sembrato favorevole alla ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] sfavorevole.
Era anche in ottimi rapporti con i Gonzaga e nell'ottobre avvertì la marchesa Isabella delle mire ungarico-polacco di Wiener Neustadt come portavoce dell'arciduca Ferdinando. Immediatamente dopo ricevette finalmente il congedo tanto a ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Genova presente ai festeggiamenti che si tributarono a Vincenzo Gonzaga di passaggio in quella città di ritorno da Firenze riuscì ad-ottenere che quello di "primo" nel 1619, e da Ferdinando II la dichiarazione di Massa città imperiale, il 25 ag. 1620. ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] sole e ormai incomponibile il contrasto tra Wallenstein e Ferdinando II, il C. è, all'inizio del 1634 , Il Friuli…, Udine 1959, pp. 326, 749; L. Mazzoldi, Loarchivio dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Roma 1961, p. 79; L'arte del barocco in ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] a tornare a Milano. Fu ancora alla corte di re Ferdinando verso la fine del 1466 per ottenere un sussidio in vista L. si recò a Mantova per ridare vigore all'alleanza con i Gonzaga e chiedere al marchese Federico I di mandare forze in aiuto a Ercole ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] armato che avrebbe potuto favorire le ambizioni milanesi di re Ferdinando. Le mene napoletane sempre più scoperte permisero al B. costargli caro: si sa di contatti cremonesi con Francesco Gonzaga, alleato di Ludovico il Moro, intesi a cacciare i ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] nel 1485 e conclusasi l'anno successivo tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona. Non si conosce però la vicenda personale del C , poiché Alessandro VI riusciva a ottenere l'intervento sul Gonzaga dello stesso re di Francia Luigi XII, affinché i ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...