In numismatica, piccola moneta d’argento coniata a Napoli da FerdinandoId’Aragona e dai successori. Venne emessa anche in Sicilia e dall’Ordine di Malta. ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] apogeo della produzione serica; si sviluppa frattanto la tessitura della seta anche a Napoli, portatavi da un veneziano sotto FerdinandoId'Aragona; nel 1465 era stato anzi fondato a Napoli il primo consolato dell'arte del regno.
Oltre alle maggiori ...
Leggi Tutto
RUVO di Puglia (A. T., 27-28-29)
Luigi COLETTI
Pietro ROMANELLI
Raffaele CIASCA
*
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 35 km.), che sorge sul piede orientale delle Murge di NO., a 260 m. [...] di Taranto, poi a Gabriele del Balzo Orsini, la cui nipote Isabella la portò in dote al secondogenito di re FerdinandoId'Aragona. Divenuto Federico re di Napoli (1496), Ruvo fu da lui venduta a Galzerano de Requesens, conte di Trivento e di ...
Leggi Tutto
RENATO II duca di Lorena
Giuseppe Paladino
Duca di Lorena e di Bar, figlio di Federico di Lorena, conte di Vaudemont, e di Iolanda d'Angiò, nacque nel 1451, e succedette al cugino Nicola d'Angiò come [...] le aspirazioni sul regno di Napoli e la contea di Provenza, non abbandonò l'idea d'impossessarsene, e, quando i baroni napoletani congiurarono contro FerdinandoId'Aragona, porse ascolto alle loro richieste di aiuto. Già era stato in Italia nel 1480 ...
Leggi Tutto
LA LEGNAME, Giovan Filippo
Tammaro De Marinis
Messinese, uno dei primi tipografi stabiliti a Roma nel sec. XV, familiare di Sisto IV, che gli affidò incarichi diversi.
Cominciò con lo stampare le Institutiones [...] è nota fino al 1484, con una lacuna dal 15 giugno 1476 al primo dicembre 1481. Scrisse un elogio di FerdinandoId'Aragona, pubblicato il 9 agosto 1472, libretto di grande rarità. Adoperò un solo carattere, tondo, grosso, caratteristico, e tipi greci ...
Leggi Tutto
GRANO (plur. grana)
Giuseppe Castellani
Moneta napoletana e siciliana. L'oncia d'oro equivaleva a 30 tarì o 60 carlini da dieci grana ognuno, e quindi si divideva idealmente in 600 grana, mentre l'oncia [...] in 12 parti chiamati denari in Sicilia e cavalli (v.) a Napoli. Come moneta effettiva il grano si ha dal tempo di FerdinandoId'Aragona e continuò a emettersi, poche volte in argento e il più in rame, fino agli ultimi sovrani del regno di Napoli e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1451 - m. Varese Ligure 1479) di Francesco I duca di Milano e di Bianca Maria Visconti. Ricevette in dono (1464) dal re di Napoli Ferdinandod'Aragona il ducato di Bari con Palo e Modugno. Confinato [...] nel suo ducato dopo il fallimento della congiura dei primi del 1477 contro la cognata Bona di Savoia, mosse (1479) contro di questa con truppe fornitegli dal re di Napoli e dal Sanseverino, ma morì lungo ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] medicea appoggiata da Milano -, si offrì a L. l'opportunità di sottrarsi all'immobilità pisana. FerdinandoId'Aragona fornì a lui e al fratello Sforza Maria i mezzi per intervenire. L. "ha rotto le confine et è venuto a Pietrasanta", scriveva da ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] detto il Capitano. Nello stesso anno Giuliano gli affidò il completamento del modello ligneo di un palazzo per FerdinandoId'Aragona perché "con suo ordine lo finisse; il quale nel lavorarlo aveva con diligenza seguitato e finito, essendo Antonio ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di G. Abbamonte et al., Roma 2011; F. Storti, «El buen marinero». Psicologia politica e ideologia monarchica al tempo di FerdinandoId’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind.; F. Biondo, Italia illustrata, a cura di P. Pontari, III, Roma 2015, ad ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.