GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] città e piazzeforti, poi riconsegnate a Ferdinando II d'Aragona, mostrando doti di energia ed equilibrio e più ancora nel 1498 in Pregadi, nel vano tentativo di persuadere i senatori che meglio sarebbe stato avere per vicino un debole nemico, come ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] a Leone X). Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore di greco a Padova, M.A. Sabellico (M.A. Coccio), che le mandò le sue Enneades, P. Sasso, Eleonora d'Aragona duchessa di Ferrara, Ferdinando II d'Aragona, Luigi XII di ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] medicina e agli studi della filosofia, stringendo relazioni con correligionari e con cristiani, protetto, lui e i suoi, da Ferdinando II d'Aragona. È verosimile che conoscesse Giovanni Pico della Mirandola e che per suggerimento di lui scrivesse il ...
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Barone napoletano (m. Napoli 1487), nato da modesta famiglia di contadini (de Petruciis), fu chiamato da Alfonso Id'Aragona a far parte della regia cancelleria, e ottenne poi dal re e dal successore Ferdinando [...] il Vecchio uffici delicati e lucrosi tra i quali quello di presidente della sommaria (1460). Segretario di re Ferdinando, ne ebbe tutta la fiducia, il titolo di cavaliere, terre e feudi (Policastro, Carinola). Entrato nel baronaggio, P. si preoccupò ...
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Dinastia fondata da Enrico II re di Castiglia e di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI di Castiglia e di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] IV d'Aragona, l'erede di costoro, FerdinandoI, ebbe il trono aragonese (1412). Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni di Castiglia e d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, Isabella di Castiglia e Ferdinando II d ...
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Condottiero (n. 1422 circa - m. 1478); figlio del conte di Campobasso, A. Gambatesa, non è discendente, come fu creduto, dai Montfort di Francia. Dopo aver tentato la guerra di corsa, divenne nel 1459 [...] governatore d'Abruzzo. Tradì FerdinandoI di Aragona re di Napoli per Giovanni d'Angiò; morti Giovanni e il figlio, nel 1464 lui e lo abbandonò alla vigilia della rotta di Nancy (1477). Al servizio poi dei Veneziani, difese il Friuli contro i Turchi. ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] del precedente, che si distinse al servizio di Ferrante Id'Aragona, e fece costruire un lebbrosario ad Aversa e il come ducato. Ottavio, duca di Campochiaro, fu al servizio di FerdinandoI di Borbone e poi di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat ...
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TALAVERA, Hernando de
Pio Paschini
Nacque a Talavera de la Reina (Toledo) probabilmente nel 1428. Studiò a Salamanca e fu predicatore molto stimato. Il 15 agosto 1465 prese l'abito dei girolamini a [...] confessore della regina Isabella di Castiglia e di Ferdinando re d'Aragona, e anche visitatore generale del suo ordine. e in arabo, ottenne conversioni fra gli Ebrei e fra i Mori di recente sottomessi, sostenendo il principio che si dovevano ...
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TRIONFO
Giuseppe Castellani
. La moneta d'oro di Carlo V coniata in Sicilia con la croce di S. Andrea e lo scudo araldico con l'aquila venne denominata "trionfo" e anche fiorino di Sicilia. Lo stesso [...] servì pure a designare i doppî cavalli di FerdinandoI di Aragona battuti a Napoli col carro trionfale.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; A. Sambon, I carlini e la medaglia trionfale di FerdinandoI, in Rivista italiana di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] mantennero i sovrani, eccezion fatta per Giacomo Id'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite i loro -8 sett. 1275, e la prematura morte dell'infante Ferdinando verificatasi alla fine di luglio dello stesso anno, non gli ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.