FUERO (dal lat. forum)
Pier Silverio Leicht
È un corpo di leggi, da annoverare fra le più importanti fonti del diritto spagnolo.
Il re visigoto Chindasvindo, che regnò nella Penisola Iberica e nelle [...] fu in buona parte liberata dalla dominazione musulmana, il re Ferdinando III di Castiglia e León (1217-1272) fece tradurre larghe autonomie furono la Navarra e i Paesi Baschi sino ai tempi moderni e il regno d'Aragona dove durarono fino ai tempi del ...
Leggi Tutto
SANCIO III re di Navarra, detto el Mayor
Nino Cortese
Non si conosce con precisione l'anno d'inizio del suo regno; ma, molto probabilmente, è da porsi intorno al 1000; e coloro che, invece, lo datano [...] ereditò questo stato e il primo nucleo del futuro regno d'Aragona, ché il suo bisnonno García Sánchez aveva sposato Endregoto tra i figli: il primogenito García ebbe la Navarra con la città di Nájera, la Guipúzcoa e la Biscaglia; Ferdinando la ...
Leggi Tutto
ONCIA (lat. uncia; gr. οὐγκία, οὐγγία)
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
*
È la piccola unità del sistema monetale siculo-italioto e poi di quello romano; è il dodicesimo della litra = [...] hanno i seguenti multipli il pierreale d'oro coniato da Pietro d'Aragona re di d'oro con la Fenice al rovescio (v. fenice). Queste monete si coniarono fino all'invasione francese. Si conservò il nome di oncia anche ai pezzi da sei ducati di Ferdinando ...
Leggi Tutto
SANCIO VIII (o VII) re di Navarra, detto el Fuerte
Nino Cortese
Salì sul trono nel 1194, succedendo a Sancio VII el Sabio, e fu incoronato nella chiesa di S. Maria in Pamplona. La rotta subita ad Alarcos [...] da Onorio III. E rivolse la sua attenzione all'Aragona, dove, durante la minore età di Giacomo I, erano scoppiate gravi lotte civili, nel 1223 mettendosi d'accordo con l'infante Ferdinando, pretendente al trono. Finalmente, negli ultimi anni della ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Asburgo, duchessa di Savoia (comunemente nota come Margherita d'Austria)
François L. Ganshof.
Figlia di Massimiliano d'Austria e di Maria di Borgogna, nacque a Bruxelles il 10 gennaio 1480. [...] reggenza in nome del nipote minorenne, il futuro Carlo V, delegò i proprî poteri alla figlia, la quale venne nel 1507 a stabilirsi a essa. Sennonché nel 1516, in seguito alla morte di Ferdinandod'Aragona, Carlo saliva sul trono di Spagna, e venne ...
Leggi Tutto
PALAFOX y MELZI, Giuseppe de Rebolledo, duca di Saragozza
Nino Cortese
Nacque a Saragozza nel 1776 e morì a Madrid il 15 febbraio 1847. A sedici anni fu ammesso nelle R. Guardie del corpo; e così visse [...] Poi seguì in Spagna il re Ferdinando VII, che gli confermò la carica di capitan generale d'Aragona e lo volle membro della Saragozza il 15 luglio 1834, fu tra coloro che difesero i diritti di Isabella II lanciando un proclama ai suoi concittadini il ...
Leggi Tutto
SANCIO IV re di Castiglia e di león, detto el Bravo
Nino Cortese
Figlio di Alfonso X, soltanto la morte di suo fratello primogenito Fernando de la Cerda gli aprì la via del trono (1284), che ottenne [...] , che si delineava fortunata; e Sancio, salito sul trono con l'aiuto di pietro III d'Aragona, che sorvegliava in Játiva i figli di Ferdinando, seppe abilmente rendere nullo il testamento del suo predecessore. Poi la contesa franco-aragonese diede ...
Leggi Tutto
GIACOMO III re di Maiorca
Ramon D'ALOS-MONER
Nato a Catania nel 1315, da Ferdinando infante di Maiorca, fratello del re Sancio. Alla morte di questo (1324), successe nel regno, sotto la tutela dell'infante [...] di Sancio. Giacomo II, conte-re d'Aragona, non riconobbe questa successione e cercò d'impossessarsi a forza del Rossiglione. Grazie
G. lasciò un figlio, chiamato G. IV, che sposò Giovanna I di Napoli e invano tentò con l'aiuto di Enrico II di ...
Leggi Tutto
SANCIO II re di Castiglia e di León
Nino CORTESE
FerdinandoI di Castiglia e León alla sua morte, nel 1065, lasciò diviso lo stato fra i proprî figli. Il primogenito, S., ebbe il regno di Castiglia [...] ; García la Galizia e le conquiste portoghesi; Urraca ed Elvira i dominî di Toro e Zamora, sottoposti, peraltro, alla signoria del Sancio Ramírez re d'Aragona, intervenuto forse per vendicare la morte di suo padre Ramiro I. E finalmente dovette ...
Leggi Tutto
GIOVANNA la Beltraneja
Nino Cortese
Nacque nel marzo del 1462 da Giovanna di Portogallo, consorte di Enrico IV re di Castiglia: la sua effettiva paternità fu attribuita a D. Beltrán de la Cueva, donde [...] Ferdinando erede del trono d'Aragona, le quali sconvolgevano i suoi progetti politici di rafforzare con un doppio matrimonio i proclamata regina; e, sposando Alfonso V di Portogallo, rafforzò i diritti di quest'ultimo al trono di Castiglia. La guerra ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.