GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] per conto del Ducato estense.
Tra la fine degli anni Venti e i primissimi Trenta il G. scrisse le sue prime opere di una certa anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ultimo baluardo ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] tempo.
Intervenne a favore dell'A, l'imperatore Ferdinando III, con una lettera al suo ambasciatore a Madrid E. Rogadeo, in Arch. stor. pugliese,I (1894), pp. 91-170 e passim;I. Fuidoro, Successi del governo del duca d'Oñatte (1648-1653),a cura di A. ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] di San Severo con Cecilia Gaetani d'Aragona; la musica è perduta, il figlia di Eumelo per il giorno natalizio di Ferdinando IV, Napoli, teatro S. Carlo, 12 e XVIII, Napoli 1920, pp. 10-15, 25; Id., I R. Conservatori di S. Onofrio a Capuana e di S. ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] trovò il B. col fratello Adriano nell'esercito di Ferdinandod'Aragona. Già assoldato, ma non ancora partito per il campo napoletano, il B. aveva attaccato con decisione Assisi, in cui erano rientrati i conti di Sterpeto.
Al B. e ai suoi Perugini ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] 1477, dopo una lunga detenzione nelle carceri sforzesche, era sospettato di voler estromettere i duchi dalla città e di mantenere segreti contatti con Ferdinandod'Aragona. La deposizione del governatore si presentava però piuttosto rischiosa e, dopo ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re Ferdinandod'Aragona. Lo scopo era sempre quello di acquisire alleanze de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] Maria Teresa, poi maritata a Niccolò Caetani d’Aragona duca di Laurenzana, e Maria Lucrezia, futura OSBM, Litterae S.C. de propaganda Fide Ecclesiam Catholicam Ucrainae et Bielarusjae spectantes..., I-VII, Romae 1954-1957, VI, pp. 185-321, VII, pp. ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] nominato membro del Consiglio di reggenza durante la minorità di Ferdinando IV, schierandosi sulle posizioni più conservatrici: contro il Fisco trentina d’anni dopo la stesura del testo metastasiano. Su alcune composizioni perdute sono rimasti i ...
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STELLA, Gottardo
Giovanna Petti Balbi
(Gottardo di Sarzana, Gottardo de Perronis o de Donatis di Sarzana; solo Gotardus nell’ambiente curiale e umanistico). – Figlio di Perrone quondam Donati di Sarzana [...] , la difesa delle ultime colonie in Oriente, i difficili rapporti con Alfonso d’Aragona, che portarono all’esclusione di Genova dalla pace sedi politiche della penisola: a Napoli presso re Ferdinando avrebbe svolto la sua ultima missione nel 1479, ...
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MATTEO dell’Aquila
Bruno Figliuolo
Figlio di Nicola, era originario di Pizzoli, piccolo borgo presso L’Aquila, e nacque presumibilmente tra il 1410 e il 1415.
L’appartenenza di M. alla famiglia aquilana [...] ’abbazia morronese nel luglio del 1457.
Dopo la morte di Alfonso I (Alfonso V d’Aragona), il 27 giugno 1458, L’Aquila si impegnò in una prova di forza con il nuovo sovrano, FerdinandoI, per ottenere più ampi privilegi e proprio M. fu scelto dalla ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.