ARNALDO da Bruxelles
Paola Tentori
Oriundo di Bruxelles, visse a Napoli nella seconda metà del secolo XV.
G. Giustiniani suppose che fosse andato in quella città al seguito di Sisto Riessinger, ma probabilmente [...] alla corte di Ferdinando di Aragona, tanto da figurare d'Italia, I, Roma 1943, nn. 166, 789; II, ibid. 1948, nn. 2504, 2608, 2818, 2895, 3339, 3341, 4014; III, ibid. 1954, n. 5840; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei Re d'Aragona, I ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] , al contrario dei Colonna, Ferdinandod'Aragona.
Il C., che aveva perso i suoi possedimenti nel Regno, fece R. Lanciani, Il patrimonio della famiglia Colonna al tempo di Martino V, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XX (1897), pp. 408 s., ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] tradimento di Alfonso II d'Aragona e il suo appoggio al conquistatore; simpatizza con il giovane re Ferdinando II, successo ad febbr. 1495), il G. segue i movimenti dei "popolari": dapprima l'ostilità verso i ceti nobiliari si concretizza in una ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] 1437).
Salito al soglio pontificio Niccolò V, il C. e i consorti ottennero la restituzione dei beni loro confiscati; anzi il 6 era probabilmente già da allora al servizio di Ferdinandod'Aragona, impegnato nella riconquista di Otranto occupata dai ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] l'Europa orientale e l'Asia, mentre Ferdinandod'Aragona, occupando l'Africa, avrebbe completato la riduzione -XXXV, XCVIII-C, CII-CIII.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 576-577; G.G. Liruti, Notizie delle ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] Alagon rifiutò di tradire il fratello, Giovanni d'Aragona s'apprestò a combattere a fondo i ribelli, raccogliendo flotta ed esercito (dicembre 1472). Ma, essendosi interposto come mediatore Ferdinando re di Napoli, cui Giovanni s'era rivolto ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] da Alfonso I la nomina a consigliere ordinario e, dopo l'elevazione al trono del nuovo re FerdinandoI, si Napoli 1618, pp. 216 ss.; E. Nunziante, I Primi anni di Ferdinado d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] .
Nel dicembre del 1488 egli fu uno dei testimoni alla stesura dei capitoli matrimoniali fra Isabella d'Aragona e Gian Galeazzo Sforza.
Morto FerdinandoI e salito al trono il figlio Alfonso, il C. partecipò all'incoronazione del sovrano, recando lo ...
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FANCELLI, Pandolfo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino settignanese Bernardo, nacque, probabilmente a Mantova, intorno all'ultimo decennio del sec. XV. Avviato alle arti plastiche nella bottega [...] alcuni rilievi per il monumento funebre di Ferdinandod'Aragona e di Isabella di Castiglia nella di P. F. e di Stagio Stagi nel duomo di Pisa, Pisa 1877; I. B. Supino, I pittori e gli scultori del Rinascimento nella primaziale di Pisa, in Arch. stor. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] S. Petri; in seguito fu consigliere del re di Napoli Ferdinandod'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in tale stor. pistoiese, XIX (1917), p. 91; Id., Studi stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 126; G. Corti, Un frammento di protocollo di lettere ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.