MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federico d'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 200 per i suoi familiari (Bresciano, 1927, p. 374).
Nel 1506 realizzò gli apparati effimeri per l'entrata in Napoli di Ferdinando II ...
Leggi Tutto
GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] Firenze allestito nel 1589 in occasione delle nozze del granduca FerdinandoI de' Medici con Cristina di Lorena: pagata nel marzo- Napoli presso l'arcivescovo di Napoli cardinale Ottavio Acquaviva d'Aragona. Qui l'artista si trattenne per circa un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] , datati al 1457 e con iscrizione dedicatoria; sempre per i Medici, nello stesso anno, una Tebaide di Stazio, stando d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinandod'Aragona (Valencia, Biblioteca universitaria, ms. 756), un Tolomeo per Borso d ...
Leggi Tutto
COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole Id'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in quel Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M. Andaloro, C. da ...
Leggi Tutto
MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Mss., 14779-83), appartenuto a FerdinandoI e caratterizzato da un bellissimo frontespizio data di morte.
Fonti e Bibl.: T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 125, 148, 150-156, 160, 210, 214 s. e ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] periodo napoletano si può riferire un certo numero di opere, destinate ad alcuni tra i più importanti esponenti della corte aragonese.
Per lo stesso Ferdinandod'Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra cui le due della National Gallery ...
Leggi Tutto
FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] i suoi veri interessi, sicché, sebbene già sposato dal 14 marzo 1892 con donna Maria Giulia Gaetani Dell'Aquila d'Aragona nel Museo nazionale di Napoli (VI, pp. 20-24) e FerdinandoI di Borbone, statua del Canova nel Museo nazionale di Napoli (ibid ...
Leggi Tutto
BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] del casino del principe Doria d'Angri (oggi istituto S. (1852), tav. XXVII; Funerali di S. M. FerdinandoI re del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1825; Del , 81; B. Molaioli, Il museo principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, Napoli 1960, pp. 13, 31; ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] capitano del genio militare borbonico, per volere di Ferdinando II, in onore di Pio IX.
Nel 1852 monumento a re Carlo di Borbone inventato e proposto da S. I., Napoli 1857; O. Gaetani d'Aragona, Memorie storiche della città di Gaeta, Caserta 1885, p. ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] in special modo presso la corte di Ferdinando II. Nel 1845, a testimonianza della ben evidenti in soggetti quali Alfonso d'Aragona all'assedio di Gaeta (1845 di Napoli, raffigurante Omero e le muse tra i poeti (1854).
Il bozzetto per il sipario, ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.