PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] 1530 era arbitro della politica italiana, accettò di sposare Giulia d’Aragona, primogenita di Federico III, ultimo re di Napoli. Il fatto da tramite fra i casalesi, Emanuele Filiberto di Savoia e Ferdinando Álvarez di Toledo duca d’Alba, tramite il ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Mss., 14779-83), appartenuto a FerdinandoI e caratterizzato da un bellissimo frontespizio data di morte.
Fonti e Bibl.: T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 125, 148, 150-156, 160, 210, 214 s. e ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] periodo napoletano si può riferire un certo numero di opere, destinate ad alcuni tra i più importanti esponenti della corte aragonese.
Per lo stesso Ferdinandod'Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra cui le due della National Gallery ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] da Ferdinando III al duca di Terranova, con diritto di trasmissione ai discendenti di ambo i . I possedimenti messicani degli Aragona Pignatelli Cortés, in Studi storici dedicati ad Orazio Cancila, a cura di A. Giuffrida - F. D’Avenia - D. Palermo ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] 1.000 ducati.
Morto Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il D. si mantenne fedele a Ferdinando, che lo inviò poco dopo di cercare il corpo del santo, nascosto durante la lotta di Giovanna I contro il re di Ungheria; narra come in chiesa il 23 apr. ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] , il 5 dic. 1485, il C. divenne arcivescovo di Benevento. Si era allora allo scoppio della guerra fra Ferdinandod'Aragona e il pontefice che sosteneva i baroni ribelli al sovrano, e la città, tornata da due anni e mezzo sotto il dominio pontificio ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] possa essere identificato con quel Benzi che, secondo i Commentarii di Giacomo Piccolomini, nel 1468, su incarico del papa, si recò a Napoli per tentare di contrastare l'accordo tra Roberto Malatesta e Ferdinandod'Aragona.
Il B. morì il 6 marzo 1472 ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] .
In un intermezzo di quiete interna, poiché il re Ferdinandod'Aragona avrebbe dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo viaggio verso Napoli, il C. venne eletto tra i dodici deputati alle accoglienze. Non essendo questi riusciti ad ottenere ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] pontificio, inviato in aiuto di Ferdinandod'Aragona contro Giovanni d'Angiò nel Regno. Come ricompensa dei truppe milanesi furono inviate in aiuto di Firenze, il C. fu fra i primi a partire, ma con una compagnia che contava soltanto 400 cavalli ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] lettere conservate nell'archivio Caetani sono molto utili per ricostruire i rapporti tra il C. e il cardinale: tra l ad Indicem;E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Archivio storico per le provincie ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.