MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] la forza e la determinazione del M. cominciavano a vacillare, anche per i contrasti con Marsabilia, rifugiatasi a Forlì dalla figlia Zaffira. Il re Ferdinandod'Aragona infatti riuscì, nell'autunno 1471, ad assoldare Carlo (II) Manfredi signore di ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] , penetrati nel Friuli negli anni Ottanta del XV secolo, per poi passare per un periodo non lungo al servizio di FerdinandoI e Alfonso II d'Aragona, da cui ebbe in feudo il castello di Petina nel Cilento.
Con la discesa in Italia del re di Francia ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] re". Nel 1486, quando il regio segretario di re FerdinandoI, Antonello Petrucci, fu coinvolto nella congiura dei baroni, il G. introduca nuovi personaggi, primi fra tutti i principi della casa d'Aragona, come nella canzone XVI, in cui è celebrata ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] 1465, quando fu mandato a rappresentare Firenze al matrimonio di Alfonso d'Aragona con Ippolita Sforza. In questa circostanza gli fu data istruzione di congratularsi con il re FerdinandoI per il modo in cui aveva risolto il difficile caso di Iacopo ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Martino d'Aragona, reggente del Regno di Sicilia, gli donò il 12 sett. 1395un sussidio di 4 onze d'oro per i suoi studi XIII il 12 marzo 1414. Inoltre, il 12 maggio, FerdinandoI lo reintegrò nelle funzioni di maestro cappellano, già da lui affidate ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] l'inosservanza del capitolo in questione (I Capibrevi, I, p. 96: Feudum Nissurie; Ferdinando il Cattolico, nei Regni di Sicilia e di Aragona. Composte nel 1506 la prima e nel 1508 la seconda con l'intento di glorificare le gesta della casa d'Aragona ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] stesso anno. In tutte le conferme del privilegio federiciano i sovrani accennano al B. con parole di stima e di 1933, P. si; E. Pontieri, Un biografo poco noto di Ferdinando ~ d'Aragona: Giovanni Filippo de Lignamine, in Arch. stor. Per le Prov. ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] , intestata a Germana di Foix regina d'Aragona (seconda moglie di Ferdinando il Cattolico), palesa l'intenzione, rimasta libro ottavo de la Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l'Armagnac, presso la regina di ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federico d'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 200 per i suoi familiari (Bresciano, 1927, p. 374).
Nel 1506 realizzò gli apparati effimeri per l'entrata in Napoli di Ferdinando II ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] quale signore feudale, doveva dare il suo assenso. Le trattative tra i Fiorentini, il papa e il C. durarono per tutto l'autunno Ferdinando e Melchiorre.
Dopo la morte di Giovanna II (2 febbr. 1435) il C. si schierò dalla parte di Alfonso d'Aragona ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.