CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] ; C. Cipolla, Storia delle signorie italiane dal 1313 al 1530, IV, Milano 1881, p. 404; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII(1892), p. 302; XVIII(1893), pp. 4 s ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] , che nell'ottobre del 1459 scese nel Regno a sostenere i diritti degli Angiò al trono; già il 25 maggio dall'anno successivo Ferdinandod'Aragona gli confiscava i beni, concedendoli a Pascasio Diaz Garlon. Terminato senza successo il tentativo ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] a render visita al granduca FerdinandoI, l'ex cardinale, che gli i repertori, si indicano: D. Scaglia, Giudizio sopra l'historia dell'em. signor card. Bentivoglio…, Napoli s.d. (ma 1638);Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivoglio d'Aragona ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] un modesto vescovato, la diocesi di Volturara e Montecorvino, tra i monti dell'Irpinia. Non sappiamo nulla dei rapporti tra il G G. stesso racconti di aver accompagnato il re Ferdinandod'Aragona nel suo viaggio napoletano compiuto tra l'estate del ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] il 1485 e il 1486 avrebbe trascinato la casa d'Aragona in una campagna repressiva interna dai risvolti cruenti, a cui si sovrappose una guerra esterna con il Papato. A salvare FerdinandoI dal rischio di venire travolto e detronizzato fu soprattutto ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] dalla pace di Lodi. Il giurista richiesto del suo autorevole parere, esaminati i fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte di Ferdinandod'Aragona, che si sentiva minacciato dai Turchi impadronitisi da poco dell'isola di Negroponte ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] 'alleanza tra la Serenissima, Giulio II e Ferdinandod'Aragona in funzione antifrancese - era moribondo (sarebbe vol. II, p. 409; B. Dovizi, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, I, Firenze 1955, pp. 293, 387 s., 478, 480, 482 s.; P. Bembo, Rerum ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] Alfonso d'Aragona; nel novembre si accingeva a tornare a Milano. Fu ancora alla corte di re Ferdinando verso 284 n. 29; Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A.R. Natale, I-III, Milano 1963-69, ad ind.; B. Corio, Storia di Milano, a cura di ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Un tempo influente ma, all'epoca del C., ormai decaduta (vedi a p. 16 i Nuptiali dell'Altieri, scritti tra il 1506e il 1509), verso la fine del sec. XIV pontefice, ricevette Enrico d'Alba, oratore di re Ferdinandod'Aragona. Numerose altre ecloghe, ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] e Federico da Montefeltro dall'inviare truppe in soccorso di Ferdinandod'Aragona.
Il M. si mise in viaggio a ottobre; . 41; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, Napoli 1866-74, I, doc. 237 pp. 334-336; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.