MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] percepito: "ducati VIII, tarì II, grani X etc." (Percopo, 1893, cedola n. XXXIX). Nel 1480 ottenne dal re FerdinandoId'Aragona il titolo di cavaliere: nell'explicit dell'edizione curata dal M. delle Orazioni ciceroniane in quell'anno è indicato ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] . rimase a Napoli, dove ebbe modo di conoscere illustri esponenti del mondo letterario gravitante intorno a FerdinandoId'Aragona. Tra di essi spiccano i nomi del Panormita e del Pontano, dai quali ottenne, per trascriverli, esem plari di loro opere ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] degli anni '50 del Quattrocento, che acquisì rapidamente un ruolo importante. Dopo la pace di Lodi (1454) Alfonso I e FerdinandoId'Aragona aprirono le porte del Regno di Napoli alle grandi compagnie mercantili fiorentine e toscane, che nei decenni ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] missione per conto del re di Napoli, FerdinandoId'Aragona, che chiedeva allo Sforza di intervenire per vide riconoscere dallo Sforza l'esenzione totale dalle imposte dovute per i suoi possedimenti in città e nel contado, tenuti nelle comunità di ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] entrò al servizio di FerdinandoId'Aragona, e fu avviato alla carriera ecclesiastica sulle orme degli zii vescovi Angelo di Sessa e Giovanni di Catanzaro.
Dopo una prima istruzione impartitagli dal maestro Grifone di Amelia, proseguì gli studi all' ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] il G. fu incaricato di accompagnare il vescovo Pietro Menzi da Cesena in missione presso il re di Napoli FerdinandoId'Aragona.
Da tempo in lotta contro i baroni del Regno, protetti dalla S. Sede, il re aveva imprigionato alcuni di essi convenuti a ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Pazzi, era giunta a Milano notizia della disponibilità mostrata dal governatore di Genova, Prospero Adorno, alle proposte di FerdinandoId'Aragona. Nel maggio fu mandato presso l'Adorno il C., che doveva invitarlo a portarsi a Milano per fornire le ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] accolse la preghiera del M. di tornare in patria (novembre 1464) e senz'altro, e caldamente, lo raccomandò al re FerdinandoId'Aragona. Il rientro a Napoli coincise con la morte di Leone Macedonio e non è escluso che tra le ragioni addotte dal M ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] Putzulu, Cartulari de Arborea, in Archivio storico sardo, XXV (1957), 1-2, docc. 1, 7; F. Artizzu, Registri e carte reali di FerdinandoId'Aragona, ibid., nn. 4, 28, 43, 111 s., 209, 219, 241, 260, 269, 282, 288, 291, cc. 852, 861, 2299, 2422, 2615 ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] notaio apostolico e nel settembre 1462 fu inviato dal papa a Napoli con facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re FerdinandoId'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Paolo II il L. compare (30 ag. 1464) tra ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.