MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinandod'Aragona, futuro re di dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli interessi ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] nell'Adriatico contro il re di Napoli, Ferdinandod'Aragona, nel corso della guerra di Ferrara; passò 80; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 159, 161 s.; II, ibid. 2001, pp. 371, 428, 436 ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] per conto del Ducato estense.
Tra la fine degli anni Venti e i primissimi Trenta il G. scrisse le sue prime opere di una certa anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ultimo baluardo ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] non meno rilevante, di Alfonso d’Aragona «il Magnanimo», il quale lo ’ala sinistra di palazzo Pitti, Ferdinando II volle che vi si raffigurasse avevano ancora inteso, all’aprirsi del 17° sec., i suoi stessi protagonisti.
Il sacco di Mantova segnò, ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] tempo.
Intervenne a favore dell'A, l'imperatore Ferdinando III, con una lettera al suo ambasciatore a Madrid E. Rogadeo, in Arch. stor. pugliese,I (1894), pp. 91-170 e passim;I. Fuidoro, Successi del governo del duca d'Oñatte (1648-1653),a cura di A. ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] trovò il B. col fratello Adriano nell'esercito di Ferdinandod'Aragona. Già assoldato, ma non ancora partito per il campo napoletano, il B. aveva attaccato con decisione Assisi, in cui erano rientrati i conti di Sterpeto.
Al B. e ai suoi Perugini ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] 1477, dopo una lunga detenzione nelle carceri sforzesche, era sospettato di voler estromettere i duchi dalla città e di mantenere segreti contatti con Ferdinandod'Aragona. La deposizione del governatore si presentava però piuttosto rischiosa e, dopo ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re Ferdinandod'Aragona. Lo scopo era sempre quello di acquisire alleanze de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Caspe (Saragozza), di Ferdinando di Castiglia a re d'Aragona. Allora il D., pur essendo arcivescovo, nobile palermitana Maria de Pellegrino. Come' oratore del re FerdinandoI il D. partecipò al concilio di Costanza e prestò obbedienza a Martino ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Savonarola ad Alessandro VI, 22 maggio 1497, 13 marzo 1498, 25 giugno 1497; all'imperatore Massimiliano I, s.d.; a Ferdinandod'Aragona e Isabella di Castiglia, s.d.); IV, nn. 1, copia di una lettera di fra Domenico da Pescia; 2-5, lettere autografe ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.