Famiglia fiesolana d'intagliatori in marmo (secoli XV e XVI). Francesco di Simone, nacque a Fiesole nel 1437, morì dopo il 1492. Forse fu prima allievo di Simone di Nanni (1402-1465), suo padre, seguace [...] . Lorenzo, cappella Medici nella stessa chiesa); che ha pure squisitamente intagliato i medaglioni porfirei di FerdinandoI e di Cristina di Lorena 496-97; E. de Liphart, Le sculpteur F. F. et Léonard de Vinci, in Gaz. des beaux-arts, 1924, I, pp. 1-11 ...
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Primate d'Ungheria, nato nel 1442 a Erdöd (comitato di Szatmár), morto nel 1521 a Esztergom. Suo padre, Francesco, era vassallo nel feudo di Erdöd, della celebre famiglia Dragfi. Educato dal fratello Valentino [...] ' Medici (Leone X). Il nuovo papa lo investe, al sui) ritorno in patria, della dignità di legatus de latere per tutta l'Europa Nordorientale e, concedendogli i vescovati di Segna, Otočac e Milcovia, gli dà il potere di proclamare la crociata contro i ...
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Nato a Saint-Maury, presso Pons (Saintonge), l'8 febbraio 1552, morto a Ginevra il 9 maggio 1630; campione tenace del protestantesimo in Francia; ad esso dedicò tutta la sua vita e un insigne poema, Les [...] 1601, dedicata "non ad altri che alla posterità". Dopo l'assassinio di Enrico IV, s'oppose alla reggenza di Maria de' Medici; perdette i suoi uffici e riprese la lotta; l'Histoire universelle cominciò a pubblicarsi nel 1616 a Saint-Jean-d'-Angely, ma ...
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. Da Appiano di Valdera prese nome la famiglia d'Appiano inurbatasi in Pisa verso la fine del Duecento. Con l'esercizio del notariato, acquistarono importanza Vanni e più tardi il figlio Iacopo (Iacopo [...] , l'esule zio Emanuele sollevò in proprio favore i sudditi, e il 20 febbraio 1451, appena spentasi Ferdinando il Cattolico, divenuto anche re di Napoli; poi due sorelle Ridolfi, nipoti di Leone X, e, infine, Elena Salviati, cugina di Cosimo de' Medici ...
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La famiglia dei marchesi del Monte S. Maria (Tiberina) ripete la sua origine da Ranieri marchio et dux tuscanus, che morì circa il 1030, figlio del marchese e conte palatino Guido, che fu padre di un altro [...] quindi, il 29 agosto 1815, al granducato di Toscana. I marchesi del Monte sono stati essenzialmente uomini di guerra e di cardinale, dopo la rinuncia alla dignità cardinalizia di Ferdinandode' Medici, divenuto granduca di Toscana. Ranieri (1516-1587 ...
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Nacque il 6 maggio 1580 da Ludovico, capostipite della linea Gonzaga-Nevers, e da Enrichetta di Clèves. Fu uno dei principi più in vista alla corte francese. Nel 1603 fu all'assedio di Buda e vi restò [...] nel 1616 fu mediatore fra Maria de' Medici e gli Ugonotti, insieme con figli. Quando nel 1625 il duca di Mantova Ferdinando ne chiamò presso di sé il figlio e crollare intorno a sé: perduti tutti e tre i suoi figli, svanita ogni illusione di potenza e ...
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Padre della letteratura dialettale napoletana d'arte e compagno di scuola, poi amico fraterno e ispiratore di Giambattista Basile. Della sua vita si sa soltanto che egli nacque a Napoli intorno al 1575; [...] al 1600 fu in Spagna e poi a Firenze alla corte di Ferdinandode' Medici, dove ebbe, sembra, disavventure amorose; che dal 1604 in per le vecchie costumanze patrie, per i luoghi, per le leggende, per le fiabe, per i canti della città natia, quanto a ...
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CATERINA de' Ricci, santa (IX, p. 449).
Le lettere di lei sono dirette alle persone più diverse: ai genitori, ai fratelli, a parenti, a superiori dell'ordine e a umili religiosi, al vescovo di Pistoia, [...] de' Medici, a Giovanna d'Austria granduchessa di Toscana, a Bianca Cappello, al cardinale Ferdinandode' Medici, agiografiche: Di biografie, memorie e testimonianze contemporanee si valsero i primi biografi: F. Cattani da Diacceto (Firenze 1592), S ...
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TOLEDO, Pedro de, marchese di Villafranca, viceré di Napoli
Nato ad Alba de Tormes, nel 1484, da Fadrique Álvarez de Toledo, secondo duca d'Alba, dopo una brillante carriera militare, cominciata nel [...] 1512 con Ferdinando il Cattolico e continuata poi con Carlo V, nel 1532 fu nominato da Carlo V romana; e mentre i Napoletani avevano voluto che P. de T. venisse rimosso suo nome.
Una sua figlia, Eleonora, andò sposa nel 1539 a Cosimo I dei Medici. ...
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Pittore olandese di nature morte, nato a Delft nel 1625-26. Figlio d'un notaio e scolaro di suo zio Evert van Aelst, fu nominato maestro nel 1643. Nello stesso anno intraprese un lungo viaggio, in Francia [...] , Guglielmo van Aelst. I suoi quadri, composizioni di fiori, di cacciagione, ecc., sono di grande effetto e di fattura accuratissima. Parecchi furono acquistati dal granduca Ferdinando II e dal cardinale Giancarlo de' Medici durante la permanenza del ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...