AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] fama presso i suoi contemporanei quale oratore e poeta, teologo e storico. Dal duca Ferdinando Gonzaga fu , nel 1611 pronunziò l'orazione funebre per la di lui moglie Eleonora de' Medici (cfr. A. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia" ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] l'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono da lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di S 1527, dovevano essere rimessi iMedici.
Nel congresso si ottenne ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] fu aggravata ancora dal fatto che Ferdinando di Bulgaria proclamava l'indipendenza bulgara un notevole impulso; giornalisti, medici, agronomi, insegnanti, giudici, , di cui fenomeno saliente quello deI fratelli serapionidi, teorizzato da Lev Lunc ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cristina a Torino, 1715-1718), quelle di Ferdinando Fuga (facciata di S. Maria Maggiore, 1750), dei vescovi Zumarraga, Bartolomeo de Las Casas, Garces (i due ultimi domenicani) volta animo un rancore contro la casa Medici, che fu poi motivo non ultimo ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] (fabbri ferrai, legnaiuoli, vasai, medici, indovini, araldi, cantori), ben edilizio.
Bibl.: P. Lavedan, Histoire de l'urbanisme, I, Parigi 1927; J. Stübben, Städtebau e razionale unità. Così, quando Ferdinando IV di Borbone progetta la costruzione di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] verso la baia di Hudson sotto la guida di due coureurs de bois di nazionalità francese, che non erano riusciti a destare in dei Piacevoli dal granduca Ferdinando II, alla quale tutti convennero vestiti da cacciatori.
IMedici cacciavano il fagiano ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] genesi e il consolidamento in entrambi i casi. Lo studium generale nasce quella di Salamanca, fondata nel 1243 da Ferdinando III di Castiglia; segue, nel 1254, ed., Firenze 1886; S. De Renzi, Storia documentata della scuola medica di Salerno, 2ª ed., ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] anche dall'acquisto dei libri medici e filosofici di Pirro (ma Ferdinando Paoletti, autore di questo estratto, notava i "limiti" B.,in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767), pp. 301 ss.; Estratto del discorso economico ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] padri degli sfortunati coniugi, Massimiliano I e Ferdinando d'Aragona, se ne contendevano la reggenza. La soluzione della controversia, per parte imperiale, fu pertanto affidata al G., insieme ad André de Burgo. I due diplomatici si recarono a Blois ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo 1524 a Ratisbona su invito dell'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del in rapporti con i segretari imperiali Alfonso de Valdés e Cornelius ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...
pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...