BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] della Chiesa e da violazioni toscane dei diritti di immunità ecclesiastica, i suoi rapporti con la corte fiorentina furono buoni. Senza successo restarono però i suoi sforzi per indurre il granduca Ferdinando La nobiltà delleDueSicilie, I, 5, ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] continua guerra contro i Barbareschi che della corvetta "Aurora" e si trovava nella rada di Palermo, quando vi giunse Ferdinando IV fuggito da Napoli a bordo della 1820-21 cfr. gli Atti del Parlamento delleDueSicilie, 1820-1821, ed. E. Gentile, ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...]
Il 1º ag. 1822 fu nominato colonnello alla IV classe. Già insignito dell'onorificenza di cavaliere dell'Ordine delleDueSicilie il 14 sett. 1810, aveva avuto quella di cavaliere di diritto dell'Ordine di S. Giorgio il 23 apr. 1819.
Ritiratosi il 30 ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] del Regno di Napoli, III, Napoli 1816; Introduzione alla geografia antica e moderna delle Provincie delleDueSicilie di qua dal Faro,pe' giovanetti, Napoli 1819; Antologia latina, I-V, Napoli 1818-19; Catalogo di voci di dubbia prosodia di B. V ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] Ferdinando II di Borbone che, nel tentativo di contenere la spinta insurrezionale partita da Palermo il 12 gennaio, si affrettò a pubblicare la Costituzione del regno delleDueSicilie l’accesso ai diritti politici. I senatori, invece, erano nominati ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] perfetto d'Europa, e lo Zollverein, che molto ammirava. Seguì i rivolgimenti del '48 in Francoforte e nel 1849 fu anche a estera del regno delleDueSicilie nel 1859-60, Napoli 1940, pp. 39-45, 140-142 e passim; R. Moscati, Ferdinando II di Borbone ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] DueSicilie fu costretto a piegarsi alle condizioni di pace imposte dal Bonaparte, tra le varie clausole minori fu compresa anche quella della cessione alla Francia di ogni diritto all'investitura del principato di Piombino. Se i termini dell'accordo ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] di Guglielmo Pepe. Quando Ferdinando II di Borbone, abbandonando l'impresa, richiamò nel Regno delleDueSicilie le sue forze militari mobile dell'Aquila e di Bologna. Nel 1866, in occasione della terza guerra d'indipendenza, inquadrò i sei ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] e matematica (in occasione della visita a Lecce di Ferdinando II re delleDueSicilie, nel 1859, assisté il …, Lecce 1937, pp. 6-31; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti descritti e ill., Lecce 1874, I, p. 245; C. De Giorgi, S. E. mons. G. C ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] tra i primi apparsi Ferdinando IV nominò il C. presidente della commissione d'esami per le scuole militari, e nel 1791 lo chiamò a corte affidandogli la preparazione matematica del figlio Francesco, duca di Calabria e futuro sovrano delleDueSicilie ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...