DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] che favorevole fu riportato dal Giornale del Regno delleDueSicilie del 1º luglio 1822, in cui veniva coro e orchestra d'archi "fatto per la Cappella I. R. dedicata a S. M. FerdinandoI imperatore d'Austria" (maggio 1842); Miserere in re ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] A. Trojano Giampietri - G. V. Fusco, Ist. numismatica ... delledueSicilie..., Napoli 1842, pp. 17, 39, 41; G. V. Fusco nap. dei ... d'Aragona, I, Milano 1952, II, ibid. 1957 e Suppl., Verona 1969, ad vocem; Ferdinando el Catolico e Italia, Zaragoza ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] Regno delleDueSicilie, dove venne estesa solo con il compimento dell’Unità cit. in Ragone 1999, p. 16); il numero di periodici, compresi i quotidiani, passò da 220 nel 1845 a 450 nel 1864, a 1 Fanfulla della domenica», diretto da Ferdinando Martini, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] da FerdinandoIi bilanci dei Comuni (1808, in Arch. di Stato di Teramo); un Parere intorno alla tassa sul porto d'armi (1810, ibid.); un Progetto di decreto per l'imposta diretta del 1812 (1811, ibid.).
All'istituzione dell'Ordine delleDueSicilie ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] e, il 13 aprile 1811, l’investitura dell’Ordine reale delleDueSicilie. Dietro il conflitto tra i Pitagorici e il tiranno Dionigi si poteva leggere quello tra i martiri della rivoluzione napoletana del 1799 e Ferdinando IV e nell’apoteosi di Archita ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di Ferdinando VII; ripristino di tutti i conventi e parziale restituzione di beni nazionali; repressione antiebraica, ecc.): i dispacci i concordati con la Baviera (5 giugno 1817) e con il Regno delleDueSicilie (16 febbr. 1818): con il primo i ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] delleDueSicilie, per il quale occorre distinguere le cosiddette Province napoletane da quelle dellaSicilia. Fin dal 1832 a Palermo, con decreto del re Ferdinando dei nati. Se a questi si sommano anche i nati italiani da coppie miste, si sfiora « ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 'intervento armato dell'Austria, della Francia, della Spagna e delleDueSicilie, oltre che "l'appoggio morale" delle altre potenze da Ferdinando II, con il quale il cardinale restò in stretti contatti.
I primi anni della restaurazione furono ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il 7 maggio l'Ordine reale delleDueSicilie. Si trovò poi assediato in al principe ereditario toscano, Ferdinando, scongiurandolo di non aver passim; C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848 e 1849, I, I, 2, Torino 1898, pp. 114-40, 362-74; 3, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] delledueSicilie, I, Napoli 1786, p. 305). Il C. combatte dunque le idee dell'arminiano basandosi sul principio della netta dopo che, a partire dal 1791, si delineò un accordo tra Ferdinando IV e Pio VI. Tuttavia ancora nel luglio, del '91 ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...