BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] , sicché egli non risparmiò gli sforzi per convincere Giovanni. Durante la campagna nelle Romagne, poi, i Fiorentini inviarono al campo del duca di Calabria Ferdinando d'Aragona un solo condottiero e questo fu appunto il B., con l'evidente intenzione ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] ossessione la necessità di una crociata contro i Turchi e ’Aragona duca di Calabria di G.’s Assumption altarpiece, in Proporzioni, III (1950), pp. 81-85; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] XIII, il re Ferdinando d'Aragona, con la moglie, e l'imperatore Sigismondo I, dei quali ne Bambino Vispo, in Art in America, XXVI (1938), pp. 47-63; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Critica d'arte, V (1940), 25-26, p. 183, n. 20; ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] -143; G. Milanesi, Nuovidocum. per la storia dell'arte toscana, Firenze 1901, p. 155; I. B. Supino, L'incoron. diFerdinando d'Aragona..., Firenze 1903 (recens. di C. Fabriczy in Repertorium f. Kunstwissenschaft, XXVI [1903], pp. 262 s.); C. Fabriczy ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] di S. Ferdinandodi prima classe in seguito all'azione di Alcora. Infine partecipò al tentativo cristino di riprendere, nell'estate del 1838, la fortezza di 19 agosto riusci a passare il Ticino con tutti i suoi soldati.
Nell'ottobre del '48, al ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] latina utilizzata è quella di F. Balamio (C. Galeno, De ossibus Ferdinando Balamio Siculo interprete, di G. Tagliavia d'Aragona, duca di Terranova, oggetto della Quaestio, l'I. richiese e ottenne la consulenza via lettera di specialisti famosi, tra i ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] in quello realizzato per le nozze di Isabella d'Este con Francesco I Gonzaga nel 1490 (passato il di Oxford); il De Secundo bello punico di Livio, eseguito nel 1479 per Ferdinando d'Aragona, della Biblioteca universitaria di Valencia; l'Achilleide di ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] 'altar maggiore. Nel 1730 preparò il modello della facciata della chiesa, affiancato da Ferdinando Ruggieri, che approntò i disegni. I due sovrintesero all'opera di muratura ultimata nel 1733, la decorazione plastica fu completata nel 1736 dal F. con ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] Bello, a Edoardo I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), a Ferdinandodi Castiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di Maiorca, a Giacomo II d'Aragona, a Dionisio l'Agricola di Portogallo, ad Acone VII di Norvegia, a ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] dal cardinale Domenico Orsini d’Aragona e da molte altre persone per «il buon gusto del disegno e la pulizia del lavoro» (Chracas, Diario ordinario, n. 7989).
Sempre nel Diario ordinario, che seguì costantemente i lavori di Valadier, nel gennaio del ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.