MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] Aragona signore di Bracciano e Anguillara, dodicenne, allo scopo diFerdinando, e soprattutto nella cura del padre, la cui salute, provata dai lutti familiari, andava progressivamente peggiorando. Finché visse Cosimo I, la M. fu la figura femminile di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] e le posizioni della Chiesa
Quando Colombo sottopone i suoi progetti di viaggio alla commissione di teologi riunita da Ferdinando il Cattolico, re d’Aragona e da Isabella regina di Castiglia, molti di quei dotti ritengono inattuabile tale navigazione ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] sulla vitale necessità per Venezia di ricostituire l'integrità dello Stato, secondo i confini precedenti il 1509: non solo contro i Francesi, nel qual caso Ferdinando il cattolico era pronto a riconoscere i diritti di Venezia su Brescia, ma anche ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] "egregius", estesa anche a lui nel dicembre 1485 dal re d'AragonaFerdinando il Cattolico, che l'aveva concessa a Pier Luigi per i meriti acquisiti durante la guerra di Granata.
Fu la morte precoce del fratello Pier Luigi, avvenuta nel 1488, a trarre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] nel 1495 dal successore di Giovanni, Manuele I. I fuoriusciti iberici vedono, comunque, di lì a poco svanire le proprie speranze quando, alla vigilia del matrimonio di Manuele con Isabella d’Aragona (1470-1498), figlia diFerdinando e Isabella, il re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica espansionistica della corona aragonese nel Mediterraneo, iniziata nel [...] sua ideologia, fondato su una specie di “mercato comune” come fattore di sviluppo per i Paesi del Mediterraneo meridionale, l’ L’unione tra la corona d’Aragona e la corona di Castiglia attraverso il matrimonio tra Ferdinando e Isabella (1469) non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] . Il 1474 è anche l’anno in cui ascende al trono Isabella di Castiglia (1451-1504) con Ferdinando d’Aragona, i futuri re cattolici. La necessità di ripristinare l’ordine pubblico e sottrarre le città alla violenza incontrollata della plebaglia ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] Aragona, duca didi Genova a Roma, Ferdinando Poggi, nel suo resoconto di quegli anni, dà frequenti notizie della "Lionora", che ormai cercava di far dimenticare il suo passato di Leonora di Milton e di Clemente IX, Milano i 885; Id., I teatri di Roma ...
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Cardona, Ramón de
Mario Prades Vilar
Uomo d’armi e politico spagnolo (1467-1522). Viceré di Napoli dal 1509, capitano generale della lega Santa antifrancese (151112), fu sconfitto a Ravenna (→) l’11 [...] , p. 323). Infatti, C. non era sicuro di poter sopraffare i fiorentini, e solo l’insistenza del cardinale de’ Medici favorì la discesa del suo esercito; d’altronde, conseguita la vittoria, a Ferdinando poteva non convenire lasciare la città in mano a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lunedì di Pasqua del 1282 a Palermo si scatena una rivolta contro il re Carlo [...] 1265-1291) alla cui morte diventa re d’Aragona il secondogenito di Pietro, Giacomo che, contravvenendo ai patti, non aragonese diFerdinandodi Trastàmara, secondogenito del re di Castiglia e Léon, che da Martino I eredita anche la corona di Sicilia. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.