LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] di Calabria Alfonso d'Aragona; nel novembre si accingeva a tornare a Milano. Fu ancora alla corte di re Ferdinando verso con i Gonzaga e chiedere al marchese Federico Idi mandare forze in aiuto a Ercole I d'Este duca di Ferrara, in vista di una ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] morte di Alfonso diAragona.
Ai primi di ottobre il duca Giovanni inviò a Milano il C. con il vescovo di questa città la battaglia vittoriosa per l'esercito diFerdinando. I maggiorenti angioini nella notte dopo il combattimento fuggirono da ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] dei re d’Aragona, I, Milano 1947, passim; Una cronaca napoletana figurata del Quattrocento, a cura di R. Filangieri, Napoli 1956, pp. 48-50, 54, 58-66, 71-74; C. Porzio, La congiura de’ baroni del Regno di Napoli contra il re Ferdinando primo e gli ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] re Alfonso diAragona, con gran risentimento dei Terminesi. Spogliati della proprietà eminente sul ricco territorio dì Trabia, privilegio diFerdinando il Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] si concretizzasse l’incarico di stabilire una scuola di incisione a Parigi con lo stipendio di 30.000 franchi, proposta avanzatagli dall’imperatore in persona.
Al ritorno a Firenze del granduca Ferdinando (settembre 1814), i professori dell’Accademia ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] . Commines e Della Marra affermano che il M. rimase in prigione fino alla morte diFerdinandoI (25 genn. 1494).
Salito al trono di Napoli, Alfonso II d’Aragona fece trasferire il M. a Ischia insieme con altri prigionieri e lo fece uccidere con ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Tempio, l'antologia poetica compilata dal Ruscelli in onore di Giovanna d'Aragona (Venezia 1555, p. 17), e al figlio Ercole ottobre fu inviato alla corte di Vienna, dove convinse FerdinandoI ad emanare un decreto di revoca dei precedenti (13 febbr ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] . La colonna papale giunse a Bologna il 22 settembre e l'I. fu designato, insieme con il cardinale Luigi d'Aragona, nipote del defunto re di Napoli FerdinandoI, a guidare i 6000 Bolognesi arruolatisi sotto le insegne pontificie dopo le promesse ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] giunto il momento di sottrarsi all'influenza dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso I d'Aragona, il G. a Ferdinando, duca di Calabria.
I negoziati per un accordo generale in Italia si accompagnarono a un avvicinamento tra i Montefeltro ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] Carlo: alla morte, considerata imminente e senza eredi, diFerdinando VI di Spagna, Carlo gli sarebbe successo, lasciando il. trono napoletano al fratello Filippo, il quale avrebbe ceduto i Ducati di Parma e Piacenza rispettivamente all'Austria e al ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.