LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re FerdinandoI d'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno 1466. Tra le ragioni del suo trasferimento a Napoli vi potrebbe essere stata l'intenzione ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] nel gruppo plastico come Giuseppe d’Arimatea; mentre dalla parte opposta, nelle vesti di Nicodemo, fu probabilmente ritratto suo padre FerdinandoI d’Aragona. Nel «sepolcro» napoletano si fa strada l’inedita soluzione iconografica dello svenimento ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] F. fu chiamato a Napoli dall'architetto fiorentino Antonio Marchesi da Settignano per eseguire alcune opere per la corte diFerdinandoI d'Aragona. In questo centro il F. era documentato sicuramente nel 1487, anno in cui il padre, Piero, dichiarava ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] regno al viceregno, Palermo 1953, ad Indicem; A.Boscolo, I Parlamenti di Alfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 14, 21, 67; Id., La politica italiana diFerdinandoI d'Aragona, Cagliari 1954, ad Indicem;R. Moscati, Per una storia della Sicilia nell ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Aulus Ianus Parrhasius.
Nel 1493 fu nominato da FerdinandoI d’Aragona maestro di camera e ricoprì incarichi nella cittadina calabrese di Taverna e a Lecce. Era in rapporti di amicizia con Ferdinando II (Ferrandino), come evidenziano una lettera a ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita diFerdinandoI d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] a magyar történelem forrásaiba és irodalmába (Introduz. alle fonti e alla letter. della storia ungherese), I, Budapest 1951, pp. 166-186. In italiano cfr. E. Póntieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, Napoli 1946. ...
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TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] ad Alessandria e nell’oltre Po.
Teodoro esordì nella carriera militare al servizio del re di Napoli FerdinandoI d’Aragona. Prese parte alla spedizione intrapresa dal duca di Calabria Alfonso in appoggio ai Colonna, contro il pontefice Sisto IV e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il "genere grazioso" del C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere forte": ; A. Borzelli, Le relaz. del C. con Napoli al tempo diFerdinandoI e di G. Murat..., Napoli s.d.; A. E. Meyer, C., ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di riunificazione sotto Alfonso I d'Aragona), documentarono insieme la perizia dello scrittore di storia carbonara del 1821 e la parte avutavi da Ferdinando A., V. Labate, Un decennio di Carboneria in Sicilia, I, Roma-Milano 1904, pp. 165-190; ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] tanto esteso, lasciò il Regno napoletano al figlio naturale Ferdinando e quello d'Aragona e Sicilia al fratello Giovanni, re di Navarra. Il compito diFerdinando si rivelò subito difficile: i baroni del Regno presero a premere perché il sovrano ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.