MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] o se nel 1482 (manca, in questo caso, l’anno di stampa) –, sempre per i tipi di Herolt (IGI, n. 437). Il volume comprende il citato dell’impero» (ibid.) e alla corte di Napoli, presso Ferdinando d’Aragona, che a detta del Venia rimase conquistato ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] del padre, il L. si trasferì con la madre e i cinque fratelli a Campli, presso Teramo, dove ricevette la prima una seconda dedicata al re di Napoli Ferdinando d'Aragona e a suo figlio Alfonso duca di Calabria, compiuta immediatamente dopo, entro ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] in battaglia contro Luigi di Lorena conte di Vaudémont (Valdimonte) nel 1527; Ferdinando (Ferrante), presidente della di Maria d’Aragona nel Palagio d’Amore di Paterno, edito nelle Nuove fiamme del 1561; è infine tra i numerosi dedicatari dei Lusus di ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] di impedire l'annullamento del matrimonio con Caterina d'Aragona, zia di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando ), Florence 1884; P. Friedmann, Anna Boleyn. A chapter of English history 1527-1536, I, London 1884, pp. 143 s., 179-81, 184 s., 190 s., 203 s ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] dito de lui" (Balan, I, doc., p. 33).
Dal servizio veneziano il B. passò di lì a poco a quello del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. In questa corte egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò di doni e di benefici e nella primavera del ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di Alfonso V d'Aragona, l'assunzione al trono pontificio di Pio II e la guerra diFerdinando d'Aragona , L. Spirito G., Foligno 1912 (recensioni: T. Parodi, in La Nuova Cultura, I [1913], pp. 507-511; e, con nuovi contributi, A. Salza, in Giorn ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Ferdinando d'Aragona, re di Napoli, e della usurpazione del Ducato di Milano da parte di Ludovico il Moro. Ad aggravare la situazione contribuì l'alleanza del papa con l'Aragona e il conseguente avvicinamento di Milano con Venezia: i due Stati, per ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] scrive in una lettera a Raimondo Berengario IV d’Aragona) solidarietà e aiuto fattivo in una questione riguardante sino almeno alla primavera del 1170. Di lì a poco il Comune di Pisa cercò di riprendere i contatti con Villano, del quale tuttavia ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] Aragona da cui ebbe il figlio Giulio Maria. Rimasto vedovo dopo un anno di matrimonio, morì l’anno seguente, appena diciannovenne.
In queste pagine, richieste dal confessore perché costituissero il canovaccio di una biografia diFerdinandoI Tomasi di ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] (primavera 1702), si trattò di convocare a Napoli Arcangelo Corelli. A Roma i teatri d’opera rimasero chiusi dal 1698 a tutto il 1709. Stampiglia puntò su Firenze: per il teatro del granprincipe Ferdinando nella villa di Pratolino scrisse due drammi ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.